La storia d’Italia raccontata da una prospettiva particolare, il finestrino del treno. E’ il filo conduttore della docu-serie L’Italia del Treno, un progetto innovativo di Fondazione FS Italiane (Gruppo FS Italiane) e History che descrive il Belpaese come mai è stato presentato in televisione, raccontando in cinque episodi come il treno ha cambiato il nostro modo di vivere e di viaggiare.
L’ARCHIVIO • L’Italia del Treno, in onda dal 22 ottobre, è stata realizzata sotto la regia di Paolo Malizia, che è autore insieme a Tommaso Vecchio, mentre Simona Ercolani è produttore creativo e Fabrizio Forner produttore esecutivo. Per ripercorrere la storia dell’Italia in movimento, Fondazione FS Italiane ha messo a disposizione di History (canale 407 della piattaforma Sky) il proprio vasto archivio audiovisivo.
La produzione ha potuto così visionare 350mila fotografie analogiche e 500mila immagini digitalizzate, prodotte dagli anni ’30 in poi, nonché la cineteca che documenta la storia e il ruolo delle Ferrovie dello Sato dal 1949 agli anni ‘90 attraverso filmati, cinegiornali e documenti video. Per le riprese, invece, Fondazione FS Italiane ha messo a disposizione 14 treni storici, locomotive d’epoca e vagoni dei primi decenni del ‘900. Materiale rotabile tutto restaurato e perfettamente funzionante.
TERZA CLASSE? • Dal Risorgimento al boom economico, passando per le due Guerre mondiali. In compagnia di re, dittatori, papi, presidenti ma anche macchinisti, soldati, turisti ed emigrati: ne è scaturito un incredibile viaggio nel tempo di quasi duecento anni attraverso la Penisola a bordo di locomotive a vapore, littorine e del mitico Settebello, seduti nella carrozza presidenziale o in terza classe.
«Abbiamo aderito con entusiasmo alla proposta di History – ha sottolineato Mauro Moretti, Presidente di Fondazione FS Italiane – perché la storia del Paese si sviluppa quasi parallelamente a quella del treno. L’Italia del Treno è una serie televisiva ambiziosa, capace di raccontare quasi 200 anni di storia avendo un punto di osservazione molto particolare: il finestrino di una carrozza ferroviaria».