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28. 03. 2024 18:36

Barbara Reverberi: «Facciamo rete senza perdere mai il sorriso»

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Questa è la storia di Barbara Reverberi, nata a Milano proprio a due passi dal Duomo. Sua mamma aveva l’Antica Latteria del Laghetto, nell’omonima via. Laureata in lingue e letteratura, inizia già negli anni dell’università a fare i primi lavoretti di ufficio stampa.

 

Perché a Barbara le parole piacciono e le piace relazionarsi con le persone. Il sorriso non le manca mai. Studia e lavora per la Fondazione Benedetta D’Intino e dopo la laurea diventa assistente di Cristina Mondadori. Passa diversi anni seguendo progetti legati al no profit. Si sposa e ha due figli.

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Diventa giornalista. E quando tutto sembra stabile, tutto cambia. Arriva la separazione, le necessità cambiano. Perché la vita non vuole annoiarsi. Entra alla Veneranda Fabbrica del Duomo. Ci resta per un paio d’anni lavorando alla nascita di progetti come “Adotta una Guglia”. E poi arriva nella sua vita la parola libertà. Diventa freelance. Questa condizione le regala nuove energie.

Capisce che fare rete è lo strumento che consente di aiutarsi a vicenda e crescere. Crea così Freelance Network, che vuole essere uno strumento utile e non solo un brand: ci sono incontri, supporto per chi vuole iniziare e soprattutto uno scambio di conoscenze.

Tutto grazie alla rete. Le chiedo come si vede domani: «Mi piacerebbe avere uno spazio fisico dove le donne possano incontrarsi e trovare un supporto. Un luogo dove sappiano creare rete e confrontarsi su come mettere in gioco le proprie competenze». Senza perdere mai il sorriso.


www.mitomorrow.it

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