9.6 C
Milano
29. 04. 2024 07:55

Delpini al Consiglio comunale e i problemi su cui Milano non s’interroga

Riflessioni dopo l'incontro tra l'aula consiliare e l'Arcivescovo

Più letti

Delpini al Consiglio comunale: il credito dell’élite

Lo scorso lunedì 25 settembre si è tenuto un particolare consiglio comunale, promosso dalla presidente Buscemi. Un incontro con l’Arcivescovo della città Delpini e i principali esponenti del mondo bancario. Sia chiaro, momenti di confronto come questi sono sempre positivi e istruttivi, meglio uno in più di uno in meno. Ci sono però alcuni aspetti da tenere presente, da approfondire e da non sottovalutare.

Delpini al Consiglio comunale: il riflesso pavloviano dei partecipanti

Il primo e più lampante, a vedere i profili social di gran parte dei consiglieri di maggioranza e non solo, è l’incapacità di esprimere un pensiero politico autonomo e innovativo e quindi, quando parla una figura intellettualmente così elevata e lungimirante come il nostro Arcivescovo, c’è il riflesso pavloviano di condividere in modo acritico le sue parole, facendone automatico programma politico. E’ un male della politica attuale, aggrapparsi a qualcosa di esterno essendo incapace di proporre qualcosa internamente.

Delpini al Consiglio comunale: la fotografia dell’aula

Dall’altro lato, la fotografia di quell’aula consiliare era un vero e proprio trionfo dell’élite, in una città che invece vede sempre più la classe media in difficoltà, e quella sotto la media in vera e propria crisi. Si dice spesso, e a ragione, che a Milano il populismo non ha mai sfondato, dando per scontato che sarà così per sempre. Ma sappiamo bene che la storia non è ferma, le cose cambiano e possono mutare improvvisamente. C’è una sottovalutazione dei fenomeni e dei rischi che Milano corre impressionante, molto poco meneghino come atteggiamento. Perché quando Milano smette di interrogarsi è sempre un problema.

In breve

FantaMunicipio #27: quanto ci fa bene l’associazionismo cittadino

Pranzi, musica, poesia, arte, intrattenimento, questionari, flash mob e murales: tutto all'insegna dell'associazionismo cittadino e delle comunità che popolano...