Cantieri fantasma, più o meno ignoti, si aggirano tra le strade di Milano. Uno si trova in via Stamira d’Ancona, sulla Martesana, a ridosso dell’omonima cascina. Un progetto di edilizia sociale nato nel 2014 e naufragato nel 2021, a cui il Comune sta cercando (con scarsa solerzia) di trovare una soluzione. Per ora resta lo scheletro. Ma ci sono fantasmi ancora meno visibili, come il cosiddetto piano di compensazione del verde ideato dopo le polemiche seguite all’abbattimento del giardino di via Bassini (per la costruzione della nuova palazzina di Chimica). La palazzina è in via di realizzazione, ma di compensazioni verdi non se n’è vista traccia. E chissà che non diventi un fantasma anche San Siro: il sindaco Sala ha ventilato l’ipotesi di una ristrutturazione e a fine mese presenterà il progetto.
Cantieri fantasma a Milano: dove sono?
Municipio 1
Proposte per la Conca – Voto 7
Il Municipio ha approvato una delibera per chiedere l’adozione di soluzioni volte a migliorare la frequentazione dei giardini di via San Marco, presso la Conca dell’Incoronata. Uno dei luoghi più iconici della città, simbolo della Milano città d’acqua che è ormai solo un ricordo (nonostante i referendum cittadini), soffre come molte aree verdi della città di incuria e degrado: la proposta del parlamentino è di consentirne l’accesso solo in presenza di attività connesse del Cam e di vietare l’accesso ai cani.
Municipio 2
Il cantiere che non c’è – Voto 5
Tra i cantieri fantasma di Milano c’è quello in via Stamira d’Ancona 40, in quel di Gorla. Un progetto edilizio nato nel 2014, avvio cantieri nel 2020, dal 2021 lo stop. Ora è alloggio di fortuna per persone senza dimora, con le conseguenze del caso (spaccio, bivacchi, degrado). Premettendo che in un contesto del genere, la Martesana, non si dovrebbe nemmeno costruire, a seguito di interrogazione il Municipio riferisce che la proprietà adotterà interventi per garantire maggiore pulizia e controlli.
Municipio 3
Tavoli del verde dimenticati – Voto 5
Domani, alle 18.30, consiglio straordinario su via Benedetto Marcello, temi del verde e della sicurezza. Sarà presente anche l’assessora al Verde, Elena Grandi. Si parlerà sicuramente anche del tema eroina nei dintorni (vie Scarlatti, Settala, Gaffurio). Restando sul tema verde, mentre procedono a buon ritmo i lavori per la nuova palazzina di Chimica di via Bassini (nata sulle ceneri di un ex parco) nulla si è più saputo sul tavolo costituito nel 2020 per le compensazioni dovute al nuovo edificio.
Municipio 4
Corsia per il bus 92 – Voto 7,5
Prosegue l’iter per la futura realizzazione della corsia preferenziale della filovia 92 in un tratto ancora mancante, quello tra piazza Cappelli e via Tertulliano. Il Ministero ha dato parere favorevole al progetto, confermando un finanziamento di quasi nove milioni di euro su un importo complessivo di quasi diciassette milioni. Ma c’è anche un finanziamento europeo a contribuire. A breve è prevista l’approvazione del progetto esecutivo, poi via agli attesi lavori.
Municipio 5
La passerella sulla Vettabbia – Voto 8
Approvato il progetto definitivo della passerella ciclo-pedonale sulla Vettabbia, in via Corrado il Salico, per collegare le aree verdi e il quartiere Spadolini con il Vigentino e il Verro. Sarà a raso, a scavalco della roggia con il consolidamento delle sponde di appoggio e la realizzazione di un marciapiede con paletti di protezione lungo la via Corrado il Salico. Costo dell’opera: quasi un milione di euro. Con risorse finanziate del Pnrr. Il cantiere sarà concluso entro tre anni.
Municipio 6
Recupero di parterre – Voto 8
Due delibere municipali con proposte sui luoghi in cui installare barriere parapedonali e dissuasori della sosta e sulle aree per il recupero dei parterre alberati. Per le prime: via Vespri Siciliani 88, via Torre, via Segantini civici dispari, via Lodovico il Moro 9-13, piazza Napoli angolo via Giambellino. Per le seconde: viale San Gimignano (in concomitanza con l’apertura del parcheggio interrato di largo Brasilia), via Tolstoj, ancora via Torre e via Roncaglia. Un gran bel lavoro. Verrà recepito?
Municipio 7
Nuovo capitolo Meazza – Voto 6
San Siro, ennesimo capitolo per il futuro dello stadio. Il 31 gennaio, in aula consiliare comunale, si analizzerà una nuova proposta di ristrutturazione dello stadio Meazza. È l’ultima (disperata?) mossa del sindaco Sala, che sogna di tenere Milan e Inter nello storico impianto. La ristrutturazione dell’impianto, valutata in circa trecento milioni di euro, non impedirebbe alle due squadre di giocare in loco durante i lavori. Non resta che aspettare. Forse, però, si poteva essere coerenti fin da subito.
Municipio 8
Messa in sicurezza del tram – Voto 8,5
Sono iniziati – finalmente – i lavori per impedire la sosta abusiva sul parterre alberato nel tratto finale di via Domodossola e per la messa in sicurezza del tratto tranviario. Il termine del cantiere è previsto per fine gennaio. Spostandosi in via Varesina, il Municipio ha richiesto la posa di dissuasori in prossimità dei passi carrai (a tutela della pista ciclabile spesso utilizzata come altro parcheggio abusivo) e sta aspettando il progetto del settore Verde per la piantumazione di arbusti o essenze.
Municipio 9
Assemblea a Bruzzano – Voto 7,5
Lunedì 12 febbraio, ore 20.45, all’interno di Cassina Anna ci sarà un’assemblea con le istituzioni comunali e del Municipio aperta a tutti gli abitanti, a distanza di due anni dalla precedente e sempre richiesta dal comitato di quartiere Bruzzano. Il 3 i cittadini si troveranno per anticipare tra loro i temi. Si parlerà di area ex Omero e scuola media Saba, di piazza Bruzzano, dell’area ex Galeazzi, di via Senigallia e terreni UnipolSai e infine del sottopasso Ferrovie Nord di via Oroboni.
