Manlio Inverardi
68 anni, ingegnere
Milanese da sempre
Vorrei che Milano consolidasse la sua posizione di più importante città culturale e internazionale d’Italia. Quella che una volta si definiva la “capitale morale”. Serve più senso civico. E ritengo sia una priorità anche l’adozione di provvedimenti seri per il miglioramento della qualità dell’aria, per esempio una regolazione più efficace dei tempi e della sincronizzazione dei semafori, alcuni dei quali hanno un tempo del verde talmente breve che si formano code interminabili di auto.