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28. 04. 2024 06:28

Certosa District Milano: nasce un nuovo distretto dedicato alla ristorazione dinamica

Ristoranti, bar e locali tra via Varesina, via Brunetti e via Giovanni da Udine, ecco i brand che arriveranno

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Prosegue lo sviluppo immobiliare di Certosa District Milano, la nuova location che punta a rigenerare e rendere attrattiva una zona periferica della città non di certo in auge per essere cool. Ora, però, arriveranno ben venti nuove insegne enogastronomiche di ricerca e indipendenti. Dietro a questo progetto c’è RealStep Sicaf, società italiana di sviluppo immobiliare specializzata nella rigenerazione urbana sostenibile di siti ex industriali. Che, dopo aver completato il primo stadio del progetto di rinnovo del quartiere di Certosa District Milano, ora ha dato il via ad una nuova fase che punta alla creazione di un distretto dedicato alla ristorazione dinamica, indipendente e di ricerca.

Certosa District Milano, nuovo quartiere dedicato alla ristorazione dinamica

La società ha infatti siglato i primi contratti di locazione dedicati al food all’interno di un più ampio progetto di rigenerazione urbana di circa 100.000 mq, partito già da qualche anno, che include spazi direzionali, zone residenziali, e aree dedicate a laboratori di innovazione e aree verdi. Saranno circa 20 i ristoranti, caffè e spazi per il dopocena che la società, guidata da Stefano Sirolli e partecipata da Pietro Guidobono Cavalchini e Francesco Sironi, accoglierà all’interno del distretto: «Ci troviamo di fronte alla nascita di un importante distretto multifunzionale, abbiamo già iniziato a riqualificare e a convertire i primi spazi per accogliere i ristoratori che condividono la nostra filosofia, animata da una visione a basso impatto ambientale e concentrata sui principi di efficienza energetica e di attenzione alla qualità di vita e lavoro delle persone» ha dichiarato Stefano Sirolli, Ceo di RealStep Sicaf.

Certosa District Milano, via Varesina
Certosa District Milano, via Varesina

Quali saranno le aziende del food che entreranno a Certosa District Milano

La filosofia food di Certosa District Milano è stata ispirata dalle esperienze di città come Parigi, Copenaghen e New York, ma con un tocco di italianità, naturale per il vino, di ricerca e sperimentazione per il cibo, e con un’attenzione all’esperienza culinaria a tutto tondo. L’offerta enogastronomica è stata studiata per intercettare, con formati innovativi le esigenze di un pubblico eterogeneo, dalla popolazione degli uffici a quella residente, con l’obiettivo di creare una destinazione vivace, in grado di attivare il transito durante tutto l’arco della giornata. I locali del distretto hanno metrature dagli 80 ai 900 mq, molti sono certificati LEED Gold (certificazione legata alla sostenibilità ambientale), e rispondono alle nuove tendenze del mondo ristorativo: flessibilità, dehors e spazi verdi.

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Certosa District Milano, tutti i marchi presenti

Già prima dell’estate apriranno nel distretto – in via Varesina 204Crosta, il forno e pizzeria di Simone Lombardi e Giovanni Mineo, Loste Café, bakery nata dall’esperienza di Lorenzo Cioli e Stefano Ferraro; e Lafa, nuovo concetto di cucina araba e medio orientale di Hippolyte Vautrin, già titolare dei rinomati Røst e Kanpai in via Melzo. RealStep sta inoltre valutando realtà nel campo della ristorazione provenienti da diverse regioni d’Italia. Entro fine anno si prevedono altre 5 nuove aperture e un numero complessivo di circa 20 realtà a conclusione del progetto entro il 2026.

Certosa District Milano, via Varesina 162, La Forgiatura
Certosa District Milano, via Varesina 162, La Forgiatura
Quali sono gli interventi di rigenerazione urbana nel Certosa District Milano

www.realstep.it ha iniziato a investire nella zona di Certosa con La Forgiatura, un’area industriale in disuso, oggi campus integrato di 30.000 mq rigenerato e locato a multinazionali come Medtronic, Zeiss, VF, UCB Pharma, Sandvik, Schuco, Schaeffler, DesignTech ed Expression Parfumées, che qui hanno trasferito la loro sede italiana. La rigenerazione prevede, in coerenza con gli obiettivi stabiliti dal PGT e le finalità perseguite dall’amministrazione comunale, il rinnovamento e la ristrutturazione di diversi siti industriali, tra cui le due ex proprietà di Sandvik e l’ex quartier generale di Koelliker, per oltre 40.000 mq di stabilimenti industriali. Il progetto di riqualificazione del Certosa District include anche un intervento che interesserà il Pennellificio, edificio di 3.000 mq in via Varesina, che prevede la conversione in uffici, negozi e ristoranti, ma mantenendo il retaggio storico dell’edificio. È prevista inoltre la creazione di una zona di living innovativo di 10.000 mq e di un parco sempre da 10.000 mq.

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