Come già annunciato nei mesi scorsi con la fine dell’anno il ristorante “Oste e Cuoco” in piazza Risorgimento a Milano chiuderà definitivamente ai battenti. Lo chef Filippo La Mantia ha pubblicato sui propri profili social una lettera per ringraziare i colleghi e i tanti milanesi che lo hanno sostenuto in questi anni di attività.
Il post. «La pandemia ha portato via tantissime vite, cose, energie e lavoro – scrive La Mantia -. Ma noi ci siamo rimboccati le maniche e, salute permettendo, abbiamo investito in protezione e sicurezza per essere presenti nei mesi in cui si poteva aprire; se da un lato, abbiamo incrociato l’angoscia, dall’altro abbiamo conosciuto sguardi che forse prima non notavamo per chè attratti dai sorrisi. Ora scopro sguardi che emergono da una mascherina che vuole proteggere noi e gli altri. Sguardi di affetto e di protezione, anche per me».
Tuttavia gli investimenti fatti in protezione e sicurezza non sono serviti a salvare l’attività. «Ma nonostante il vostro grande e costante supporto, non riesco a portare avanti un’attività così importante e complessa -prosegue lo chef -, che ci nutriva e si nutriva di eventi, cene private e grandissimi e affollatissimi buffet domenicali. Come forse già sapete, ho perciò deciso di chiudere l’attività. Questo per fortuna un addio, ma solo un arrivederci a presto».
Infine la promessa di La Mantia ai milanesi: «Ci ritroveremo in un altro luogo, sempre a Milano».