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26. 04. 2024 07:41

Manifesto dell’Aperitivo: ora l’happy hour ha regole d’oro

Firmato il documento che disciplina il momento della convivialità per eccellenza. Da maggio 2023 ci sarà un vero e proprio festival per le strade e nei locali di Milano

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Un vero e proprio decalogo per disciplinare uno dei momenti irrinunciabili della convivialità. E’ il Manifesto dell’Aperitivo, firmato da istituzioni e organizzazioni di categoria che hanno sostenuto l’iniziativa patrocinata dal Ministero degli Esteri. Il documento è la base per un vero e proprio festival dedicato che, nel maggio del 2023, renderà Milano il centro di un progetto internazionale che, nel corso dell’anno, farà tappa anche nei principali mercati mondiali dell’export, dagli USA alla Germania, dall’UK alla Cina, coinvolgendo i più rinomati partner del settore agroalimentare e del beverage in collaborazione con i migliori chef, mixologist e sommelier italiani e internazionali.

Manifesto dell’aperitivo: i punti

Il testo integrale del Manifesto recita che «l’Aperitivo è un rito originale della tradizione italiana che accosta a una bevanda un prodotto alimentare o una preparazione gastronomica ad essa abbinata. Ma anche che l’Aperitivo si tiene in due momenti diversi della giornata, sia nella vita domestica, che nei luoghi di consumo: prima del pranzo e prima della cena, non divenendo un sostitutivo dei due pasti».

manifesto dell'aperitivo

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E ancora: «Per garantire lo spirito italiano di questo attimo di gusto, l’Aperitivo deve essere Made in Italy almeno al 50%, ovvero almeno la metà degli ingredienti utilizzati per l’abbinamento deve essere prodotta in Italia e l’origine italiana dei prodotti impiegati deve essere garantita attraverso una tracciabilità della filiera di produzione».

Si prosegue con altri punti, tra i quali «l’accostamento tra le bevande e i prodotti alimentari – che deve lasciare spazio alla creatività di chi lo realizza – deve valorizzare gli ingredienti e trasformare l’assaggio in esperienza, stimolando un’occasione di racconto dei prodotti italiani». Nel documento si parla anche della qualità e delle scelte sostenibili. Infine: «L’Aperitivo è uno strumento di divulgazione dello stile di vita e del gusto italiano che permette di creare nuove opportunità di consumo per i prodotti di origine e produzione italiana nei mercati internazionali».

Manifesto dell’aperitivo: i partner

A supportare l’iniziativa sono stati inoltre i Consorzi e gli Sponsor coinvolti nel progetto, tra i quali Parmigiano Reggiano, Prosecco DOC, Malfy, Lurisia, Kinley, Amaro-Camatti, Principe e Pastiglie Leone. Il World Aperitivo Day non è solo una giornata da ricordare, ma un progetto a 360° che continuerà a vivere sui social con l’hashtag #WorldAperitivoDay e il tag @aperitivofestival, sulla pagina web aperitivofestival.com, ma soprattutto come marchio di garanzia per tutte quelle location che vorranno raccontare e servire l’aperitivo secondo le dieci regole del Manifesto dell’Aperitivo.

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