#Milanochelegge, le letture del weekend a partire da Space Opera
Catherynne M. Valente, Space Opera, 21lettere (375 pagine, 18 euro)
Le difficoltà dell’editoria e il mercato librario non fermano la nascita di nuove e interessanti realtà editoriali: è il caso di 21lettere, una casa editrice appena nata che fa il suo coraggioso debutto in libreria con un romanzo di fantascienza scritto da una donna. Space Opera è infatti l’opera di Catherynne M. Valente, autrice molto apprezzata negli ultimi anni e vincitrice di numerosi premi. In questo romanzo, il gioco di parole è già nel titolo: con “space opera” ci si riferisce di solito a una storia di fantascienza avventurosa, mentre qui si fa un riferimento musicale. La Terra, infatti, è in una competizione canora insieme ad altri pianeti e dagli esiti di questo concorso dipenderà il suo futuro.
Kaori Tsurutani, Don’t like this, BAO Publishing (128 pagine, 7,90 euro)
La storia di Megumi, solitaria game designer con una strana passione per la pesca: un’attività che, inspiegabilmente, la costringe a fare due cose che non ama particolarmente, ovvero uscire di casa e interagire con altre persone. La pesca è l’elemento di riconciliazione: per Megumi, che grazie a essa riesce a riconciliarsi con la relazione con l’altro; e per il lettore, che vive di riflesso la condizione della protagonista e si gode, anche grazie al tratto semplice e all’utilizzo di colori tenui, la tranquillità di una giornata di pesca.
Amelia Gray, Viscere, Pidgin Edizioni (208 pagine, 15 euro)
Un altro piccolo editore porta all’attenzione dei lettori italiani un’autrice americana ancora sconosciuta nonostante la bravura: lei è Amelia Gray, 37 anni, anche all’interno del team di sceneggiatori di due serie TV particolarmente apprezzate, Mr. Robot e Maniac. Questa raccolta di racconti tiene fede al titolo e presenta tutta una serie di situazioni assolutamente grottesche e surreali, in cui le storie e i personaggi, assolutamente fuori da ogni ordinario, sono tutti accumunati da un certo umorismo nero nelle azioni e nei pensieri, tutte trame “weird” tenute su da un ottimo sviluppo, oltre che di un interessante stile di scrittura.
#Milanochelegge e… ascolta podcast
RetroWired, condotto da Eleonora C. Caruso (prodotto da Wired)
Dalla fantascienza letteraria a… La parte di Internet che ci sembrava fantascienza più di trent’anni fa: in questo podcast prodotto per la rivista Wired, la scrittrice Eleonora C. Caruso racconta il passato di Internet, in tutte le sue sfaccettature: dall’inconfondibile rumore dei modem 56k, ai primi newsgroup con le loro stringenti (e super rispettate) “netiquette”, alle reti intranet e le prime community gestite da grandi siti e i primissimi modi di far pubblicità. Insieme a ospiti sempre diversi, ma tutti presenti sin dagli albori del web, RetroWired traccia una mappa interessante e divertente per tutti, chi c’era e chi non c’era.
