Sanremo 2022 rivisto dai nostri giudizi: tanto da raccontare, tanto da rivedere nel secondo segmento del Festival numero settantadue.
Sanremo 2022, i voti della seconda serata secondo Mi-Tomorrow
1 alle battute di Amadeus sulla canotta di Truppi
Pronti via ed ecco un bel Giovanni Truppi con canotta da Ovo Sodo. Amadeus prova a sottolinearlo con ironia, maldestramente. E il freezing dello sguardo di Truppi ci augura una buona serata.
2 alla canotta di Truppi
Ok le battute di Amadeus, ma il problema fondante resta la canotta di Truppi.
3 a “Papalina” & Co
Amiamo il FantaSanremo, eccome. Ma il trionfo di Papalina e di bonus/malus forzati sul palco dell’Ariston comincia a mettere dell’ansia.
4 sempre alla nave. Necessaria?
Ribadisco: preserviamo Orietta. Di sto passo l’anno prossimo le fanno fare il PrimaFestival.
5 al trio da Eurovision
Sono la migliore espressione dell’Italia nel mondo. Espressione linguistica, intendo. Ovvero: faremo un figurone. Ma il rischio ego+ego+ego è bello alto. «Parlate solo due alla volta», avrebbe detto Biscardi.
6 a Lorena Cesarini
L’emozione non si giudica, mai. Chi siamo per giudicare un’esperienza personale, un sorriso come un pianto? Un po’ ridondante nel ringraziare Amadeus, ma averne.
7 a Matteo Romano
Lo vedi così minuto, con un doppiopetto un filo large e quello sguardo intimidito: pensi a una meteora. E invece il ragazzo ha stoffa, eccome. Non può che crescere.
8 a Checco Zalone
Sarebbe lungo da spiegare. Mi limiterò a isolare un concetto: chi si sente sbeffeggiato, a ragione o torto, dai suoi interventi dovrebbe capire come sia più probabile che sia proprio Checco a scardinare quei luoghi comuni che loro stessi combattono quotidianamente piuttosto che condurre battaglie tanto sacrosante quanto – a volte – a rischio sterilità. Una battaglia si vince se trovi un’asse di comunicabilità con chi normalmente non ti ascolta.
9 alla chiusura alle 0.50
Basta l’orario. Record epico. Con un “ringraziamento” implicito a Luca Argentero il cui blocco evidentemente non è stato rimpiazzato in tempo.
10 a Le Vibrazioni che ricordano D’Orazio
A fronte di un’esibizione un po’ così, Sarcina & Co. lasciano il segno con un omaggio che chiude un cerchio di polemiche iniziate proprio quando Sanremo non tributò il meritato addio a Stefano D’Orazio. Bravissimi.