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29. 03. 2024 10:07

Aperto, verde e permeabile: il campus del Politecnico di Milano progettato da Renzo Piano che rivoluziona Bovisa-Goccia

L'inizio dei lavori è previsto per la fine del 2023 e il completamento nel 2026

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È stato presentato oggi dall’archistar Renzo Piano, il masterplan Bovisa-Goccia, area di 32 ettari complessivi, che ospiterà il nuovo campus del Politecnico di Milano. Un polo dell’innovazione «aperto, verde e permeabile» con aree dedicate ai servizi per gli studenti, per le imprese e per i cittadini che interessa una superficie territoriale di 32 ettari. E che sorgerà su una fascia di terreno individuata tra i gasometri esistenti e la grande centrale termica, all’interno del bosco di 24 ettari, valorizzato e aperto ai cittadini.

Campus del Politecnico di Milano, la presentazione

Alla presentazione del campus del Politecnico di Milano hanno partecipato anche il rettore Ferruccio Resta, l’assessore allo Sviluppo Città metropolitana, Giovani e Comunicazione della Regione Lombardia Stefano Bolognini e il sindaco del Comune di Milano, Giuseppe Sala. L’inizio dei lavori è previsto per la fine del 2023 e il completamento nel 2026. L’intervento prevede la realizzazione di venti nuovi edifici di 4 piani, di 16 metri di altezza, per un totale di circa 105mila metri quadrati, a cui si aggiungeranno le Scuole Civiche.

campus del politecnico di milano

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Come sarà il campus del Politecnico di Milano

Un grande asse ciclo pedonale a sud, tra gasometri e il campus Lambruschini, unirà le due stazioni, Bovisa e Villapizzone, che saranno rinnovate ed interconnesse all’intero campus. Accanto alle aule e ai laboratori del Politecnico, troveranno spazio le residenze per gli studenti, e un’area dedicata alle startup: 35 mila metri quadrati destinati all’innovazione deep tech e alle sfide del digitale e della sostenibilità.

Zero emissioni

Il progetto, che punta alla indipendenza energetica e all’azzeramento delle emissioni di Co2, prevede la costruzione di 3 edifici per aule, 5 edifici per startup, una sala ipogea per conferenze, 2 residenze universitarie da circa 500 posti alloggio oltre alla riqualificazione di un edificio industriale storico per il food and beverage a servizio degli ospiti del campus.

renzo piano

Il progetto di Renzo Piano

«L’essenza di questo progetto era già scritta in quel luogo. L’idea era già lì che non aspettava altro. Intanto il bosco con quegli alberi maestosi. Poi le tracce della fabbrica sul terreno, quegli antichi edifici a testimoniare la memoria dei luoghi e il loro dna», ha detto Renzo Piano secondo il quale bisognerebbe «eliminare la parola periferia dal vocabolario, in quanto è sempre associata ai concetti di abbandono e tristezza e invece sono luoghi di straordinaria energia».

Campus del Politecnico di Milano, le parole di sindaco e rettore

Secondo il rettore Resta «si tratta di un progetto cardine che definisce un nuovo modo di interpretare la vita universitaria e la Milano che verrà in risposta alle grandi sfide urbane, tecnologiche e sociali». Secondo Bolognini «grazie ai 55 milioni di euro di investimenti complessivi da parte di Regione, l’intera area potrà diventare un modello in tutta Italia». «Lo sviluppo del quartiere in un’ottica di città a 15 minuti, l’attenzione all’ambiente, la collaborazione con l’università nell’ambito della ricerca e dell’innovazione e le nuove residenze per studenti – ha concluso il sindaco Giuseppe Sala – sono tutti elementi e temi prioritari nella nostra agenda».

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