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25. 04. 2024 21:55

Aumenta il traffico a Milano: qualcosa non funziona nelle scelte del Comune  

La metro perde il 20% dei viaggiatori, -40% l'incasso per le strisce blu. Crolla anche il car sharing: cosa sta succedendo?

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Aumenta il traffico a Milano, che torna a livelli addirittura precovid. E che qualcosa non funzioni nelle scelte del Comune è chiaro, visto che la metropolitana registra un calo dei passeggeri del 20%, crolla l’uso del car sharing e anche il parcheggio su strisce blu registra un -40% alla voce incassi. Cosa sta succedendo? 

Aumenta il traffico a Milano, ma l’obiettivo del Comune era opposto

Aumenta il traffico a Milano, dunque, anche se l’amministrazione comunale puntava direttamente all’opposto. Almeno, a parole. Anche l’arrivo della tanto famigerata Area B, che si unisce alla già esistente Area C, puntava a portare ad una netta diminuzione delle vetture presenti nel tessuto cittadino. E se è vero che, comunque, la prima è entrata in vigore solo di recente, è altrettanto vero che, a conti fatti, ci ritroviamo con una città più congestionata dal traffico, ma con il centro (l’Area C già citata) più libera dalle auto. La fotografia  del traffico cittadino è stata elaborata da Amat, l’agenzia comunale sulla mobilità a Milano. I dati sono relativi a ottobre 2022 e sono però emblematici della situazione. Urge, caro Sindaco Beppe Sala e cara giunta, un rapido rimedio.

area b

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I dati del dossier di Amat

Il dossier di Amat ci permette di risalire soprattutto ad un dato chiaro: le abitudini di mobilità dei cittadini sono cambiate. Lo smart working ha ridotto gli spostamenti, ma c’è chi ha ricominciato a usare l’auto per evitare i contagi possibili sui mezzi pubblici. Questa è solo una delle possibili ipotesi che si possono riassumere analizzando i numeri, ai quali mancano però i dati relativi agli ingressi in Area B, con i nuovi divieti scattati solo l’1 ottobre.

Aumenta il traffico a Milano, periferie della città in difficoltà 

Il numero complessivo dei veicoli entrati in Area C lo scorso ottobre è più basso (6-10%) rispetto al periodo pre Covid. Diminuiscono anche i paganti e i taxi che entrano in centro (-20%). Con buona pace delle periferie, che invece risultano essere più in difficoltà dovendo assorbire l’afflusso in città. Una congestione più diffusa, conseguenza diretta di un minor utilizzo del metropolitana. Nell’ora di punta del mattino, in ottobre 2019 i passeggeri della metropolitana toccavano costantemente picchi di 170/180 mila; oggi superano di rado i 130 mila. 

taxi a milano

Le auto non pagano la sosta

Un dato interessante riguardante la circolazione in città in auto, invece, è quello riguardante il crollo delle transazioni ai parcometri -40%. Tra settembre e ottobre 2019, i sistemi di pagamento delle strisce blu registravano in media 20 mila transazioni al giorno: negli stessi mesi del 2022 si sono invece assestati a poco sopra i 10 mila. Come mai tutto questo? Possibile l’evasione, con le persone che parcheggiano e «ci provano». 

Crolla anche il car sharing

Crolla anche l’utilizzo del car sharing. La riduzione è attorno al 40/45% rispetto al 2019. Si è passati da più di 800 noleggi al mattino (e quasi 1.200 intorno alle 19.30) a meno di 400 al mattino e 600-650 nel pomeriggio. Aumentato, invece, l’uso delle biciclette in condivisione del 30%, con picchi tra i 2.500 e i 3.000 noleggi quotidiani.

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