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21. 05. 2024 09:48

Le origini del Ferragosto: come nasce e perché si festeggia

Il termine Ferragosto deriva dalla locuzione latina Feriae Augusti, che significa riposo di Augusto

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È il giorno di Ferragosto, festività celebrata il 15 agosto in tutta Italia, a San Marino e nel Canton Ticino. Tradizionalmente dedicata a pranzi al sacco, barbecue, gite fuori porta, falò, spettacoli pirotecnici e a rinfrescanti bagni nelle piscine, nelle acque marine, fluviali o lacustri, la festività affonda le sue radici nell’antica Roma. Ecco come nasce.

Il Ferragosto nell’antica Roma

Il termine Ferragosto deriva dalla locuzione latina Feriae Augusti, che significa riposo di Augusto, e indica una festività istituita dall’imperatore Augusto nel 18 a.C. che si aggiungeva alle altre festività cadenti nello stesso mese, come i Vinalia rustica, i Nemoralia o i Consualia. Era un periodo di riposo e di festeggiamenti che traeva origine dalla tradizione dei Consualia, feste che celebravano la fine dei lavori agricoli, dedicate a Conso, dio della terra e della fertilità. L’antico Ferragosto, oltre agli evidenti fini di auto-promozione politica, aveva lo scopo di collegare le principali festività agostane per fornire un adeguato periodo di riposo, anche detto Augustali, necessario dopo le grandi fatiche profuse durante le settimane precedenti.

Come veniva celebrato il Ferragosto

Nel corso dei festeggiamenti in tutto l’impero si organizzavano corse di cavalli; gli animali da tiro (buoi, asini e muli) venivano dispensati dal lavoro e agghindati con fiori. Queste tradizioni rivivono oggi, pressoché immutate nella forma e nella partecipazione, nel “Palio dell’Assunta” che si svolge a Siena il 16 agosto. La denominazione “palio” deriva dal pallium, il drappo di stoffa pregiata che era il consueto premio per i vincitori delle corse di cavalli nell’Antica Roma.

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Il Ferragosto e lo spostamento di data

In occasione del Ferragosto i lavoratori porgevano auguri ai padroni, ottenendo in cambio una mancia; l’usanza si radicò fortemente, tanto che in età rinascimentale fu resa obbligatoria nello Stato Pontificio. La festa originariamente cadeva il 1º agosto. Lo spostamento si deve alla Chiesa cattolica, che volle far coincidere la ricorrenza laica con la festa religiosa dell’Assunzione di Maria.

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