Milano Linate e Milano Malpensa sono pronti ad accelerare il raggiungimento dell’obiettivo “zero emissioni” entro il 2030: il progetto eMAGO che prevede l’installazione nei piazzali dei due aeroporti delle cosiddette “Aircraft Ground Power Units” per fornire alimentazione elettrica agli aeromobili in aeroporto durante la sosta e le operazioni di assistenza a terra, eliminando l’utilizzo dei generatori di bordo e dei generatori diesel mobili, è stato finanziato.
Linate e Malpensa, il costo del progetto
Il valore complessivo dell’accordo tra Cinea (Agenzia esecutiva europea per le infrastrutture climatiche e l’ambiente) e Sea per il finanziamento, nell’ambito del programma Cef (Connecting Europe Facility) è di 4.401.000 di euro, mentre il costo totale del progetto è pari a 14.670.000 euro.
Linate e Malpensa, un obiettivo ambizioso
«Sea ha da tempo iniziato a introdurre tecnologie e lavorare a progetti per accelerare la transizione verso un trasporto aereo più sostenibile, per raggiungere l’obiettivo zero emissioni – dichiara Giorgio Medici, direttore environment and Funded Initiatives Sea – Grazie al finanziamento ottenuto possiamo fare importanti passi avanti nel processi di elettrificazione dei nostri aeroporti agendo sui mezzi di terra che ci competono direttamente e sulla fornitura di energia agli aeromobili in transito sui nostri aeroporti».
«Cofinanziando il progetto eMAGO, l’Unione Europea sostiene la decarbonizzazione del settore dell’aviazione. L’elettrificazione delle operazioni aeroportuali a terra negli aeroporti di Milano Linate e Milano Malpensa sarà una svolta e un primo importante passo sulla strada delle emissioni net-zero. In questo senso, il progetto eMAGO darà un contributo significativo al Green Deal europeo», ha dichiarato Richard Ferrer, responsabile del settore Carburanti alternativi di Cinea.