«Salvini candidato sindaco per la destra”? Sarebbe un grande confronto politico di idee sulla città, certamente potrebbe essere una soluzione, lo dico con assoluta sincerità. È chiaro che abbiamo due visioni della città molto diverse, ma magari sarebbe anche l’occasione per chiamare i milanesi ad esprimersi in favore dell’una o dell’altra». Così il sindaco di Milano Giuseppe Sala a margine della conferenza stampa del Bilancio di mandato amministrativo 2016-2021, tenutasi oggi nella Sala Consiglio di Palazzo Isimbardi.
Sala: «Un sindaco metropolitano? Non mi opporrei»
Il sindaco Sala durante la conferenza stampa ha parlato anche della necessità di rivedere i campi d’azione della varie figure istituzionali che agiscono sull’area metropolitana.
«Va ripensata anche la delega locale per il bene di tutti, pensate al tema della logistica e a come impatta sulla aree metropolitane: io penso che vada ripensata senza visioni partitiche, ma politiche – ha dichiarato il primo cittadino -. Io sono soddisfatto del lavoro fatto, ma è chiaro che tutti sappiamo i limiti, in primis finanziari, che ha la città metropolitana. Bisogna ripensare i confini tra quello che fa il Comune, la città metropolitana e la Regione, perché c’è troppa eterogeneità tra i 14 comuni che compongono l’area metropolitana. Se sarei favorevole all’elezione diretta di un sindaco metropolitano? Non mi opporrei».
Sala ha tracciato un bilancio su ciò che è stato realizzato negli ultimi 5 anni. «Se dovessi pensare a uno slogan per quello che abbiamo fatto è: noi ci siamo! – ha ribadito il sindaco – Durante il lockdown con la distribuzione di cibo a 70.000 famiglie e con l’ascolto psicologico gratuito; sul tema della sostenibilità con il progetto ForestaMi, i nuovi boschi e parchi, l’efficientamento del patrimonio immobiliare, ma ciò che mi ha convinto di più è stato quel che abbiamo fatto con l’Idroscalo: insieme a Gruppo CAP l’abbiamo trasformato davvero nel mare di Milano, in un luogo curato e accogliente che é tornato ad essere amato dai cittadini».
