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08. 05. 2024 08:17

San Valentino, la storia della festa degli innamorati: perché si celebra il 14 febbraio

San Valentino nasce su iniziativa di papa Gelasio I per contrastare un rito pagano della fertilità, i Lupercali

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Il 14 febbraio si celebra San Valentino, la festa degli innamorati che affonda le sue radici in una iniziativa della Chiesa Cattolica. Ecco come nasce e come si è diffusa la ricorrenza simbolo dell’amore in quasi tutto il mondo che oggi vede milioni di coppie scambiarsi doni, fiori e cioccolatini.

Le origini di San Valentino

San Valentino nasce su iniziativa di papa Gelasio I per contrastare un rito pagano della fertilità, i Lupercali. Durante questa festività era tradizione lasciarsi andare a una completa libertà sessuale, al sovvertimento delle regole con i servi che prendevano il posto dei padroni e a sfilate e cortei mascherati. Il pontefice decise quindi di istituire la festa di San Valentino per dedicarla all’amore romantico, molto più in linea con la morale cristiana. Fu scelta la data del 14 febbraio in omaggio a Valentino da Terni, morto decapitato proprio il 14 febbraio del 347 d.C.

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Chi era San Valentino

San Valentino nacque a Interamna, nell’odierna Terni, e si convertì al cristianesimo quando era ancora molto osteggiato dal paganesimo. Proprio per questo fu perseguitato dapprima dall’imperatore Claudio e poi da Aureliano. Quest’ultimo lo fece arrestare e decapitare nel 347. Terni ha in Valentino il suo principale patrono e a lui sono dedicati numerosi eventi e celebrazioni organizzati nel corso del mese di febbraio. Il più noto è la festa della promessa, che si celebra la domenica precedente il 14 febbraio, in cui centinaia di giovani vengono a Terni in vista del loro matrimonio nei mesi seguenti.

San Valentino nella letteratura

Nella letteratura la tradizione di San Valentino come festa degli innamorati prende origine da Geoffrey Chaucer, che nell’opera The Parliament of Fowls (Il Parlamento degli Uccelli), la associa alla ricorrenza del fidanzamento di Re Riccardo II d’Inghilterra con la principessa Anna di Boemia. Il 14 febbraio del 1400, inoltre, fu istituito a Parigi l’Alto Tribunale dell’Amore, ispirato ai principi dell’amor cortese e chiamato a decidere su controversie legate ai contratti d’amore. I tradizionali bigliettini d’amore invece provengono dalla cultura anglosassone: il più antico è quello scritto da Carlo d’Orleans alla moglie mentre si trovava recluso nella torre di Londra dopo la sconfitta subita nel 1415.

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