È stato un venerdì mattina di grandi disagi per chi usa i treni, e non solo direttamente a causa per lo sciopero generale. Una giornata che ha visto in scena anche la protesta dei dipendenti del Comune di Milano, per cui lo sciopero è possibile a tutti gli effetti per 24 ore. Secondo quanto hanno confermato i sindacati, erano 26 anni che i lavoratori comunali non partecipavano a uno sciopero generale di tutti i comparti dell’ente.
Sciopero generale, la situazione a Milano
Nel giorno dello sciopero generale, a Milano autobus, tram e metropolitane gestiti dall’Azienda Trasporti hanno funzionato regolarmente. Disagi al traffico privato si sono registrati in città per il corteo degli studenti partito alle 9.30 da largo Cairoli che ha costretto la Polizia locale a chiudere le strade lungo il percorso della manifestazione. Anche i dipendenti di Trenord non sono stati coinvolti nell’astensione dal lavoro alla quale hanno potuto aderire i lavoratori delle aziende che gestiscono le infrastrutture ferroviarie, quindi Ferrovienord e Fs.
Sciopero generale, perché Atm non è stata coinvolta
Atm, la società che gestisce i trasporti pubblici milanesi, come previsto ha garantito il normale funzionamento dei propri mezzi durante questa giornata di sciopero. Il servizio di trasporto pubblico locale di Milano non ha partecipato allo sciopero a causa della partecipazione di alcuni lavoratori, rappresentati dall’organizzazione sindacale Al Cobas, ad un’altra manifestazione sette giorni prima. Secondo quanto evidenziato dalla commissione di garanzia dell’attuazione della legge sullo sciopero, deve intercorrere un intervallo di almeno 20 giorni, a prescindere dalle motivazioni e dal livello sindacale che ha proclamato lo sciopero.