E’ scontro aperto fra il sindaco di Milano Giuseppe Sala e il presidente della Lombardia Attilio Fontana. Dopo le critiche del primo cittadino convinto che in regione siano «bradipi a migliorare le cose» soprattutto in tema di smog e trasporti, il governatore ha replicato sottolineando i miglioramenti ottenuti sulla qualità dell’aria e gli investimenti per le ferrovie e a sua volta ha attaccato sulla sicurezza.
Si consuma lo scontro Milano vs Regione: cosa ha detto Sala
L’attacco è partito da Sala: «Parole, parole, parole… Da Regione Lombardia solo parole sul trasporto pubblico. Da decenni hanno pensato solo a fare grandi strade, come la Brebemi, sempre vuota, e non hanno migliorato il Tpl. Chi utilizza Trenord lo sa bene. Chi dice il contrario forse non l’ha mai utilizzata», aveva scritto su X il Sindaco di Milano.
Milano-Regione, la replica del governatore Fontana
La risposta di Fontana non si è fatta attendere: «È stato Sala lento ad accorgersi del problema sicurezza in città, tant’è che per cercare di risolverlo ha chiamato un ex capo della Polizia. Anche io nutro nei confronti del sindaco di Milano Giuseppe Sala grande affetto. Sulle questioni sollevate dal primo cittadino del capoluogo lombardo relative a smog e trasporti – ha detto Fontana -, sottolineo che Regione Lombardia sta lavorando incessantemente tant’è che negli ultimi 20 anni siamo riusciti ad abbassare del 40% la diffusione di sostanze inquinanti nell’aria».
Sul trasporto pubblico: «Probabilmente il primo cittadino di Milano non ricorda che negli ultimi 10 anni l’Italia ha avuto ministri di centrosinistra che non hanno ammodernato le reti ferroviarie. Regione Lombardia invece entro il 2025 immetterà in servizio oltre 222 nuovi treni, più della metà sono già operativi. A questi si aggiungono i fondi che annualmente destiniamo al trasporto pubblico locale, quindi anche a Milano, oltre 400 milioni di euro di fondi regionali poiché dallo Stato non arrivano risorse a sufficienza», ha replicato il governatore Fontana.