L’Italia si prepara per dare l’ultimo saluto a Silvio Berlusconi: funerali dell’ex premier e leader di Forza Italia si svolgeranno il prossimo mercoledì, alle 15.00, nel Duomo di Milano. A confermarlo, dopo diverse voci e indiscrezioni, è stata direttamente la Curia del capoluogo lombardo. Sarà il monsignor Mario Delpini, arcivescovo della città, ad eseguire la cerimonia.
Berlusconi funerali mercoledì nel Duomo di Milano
È ufficiale dunque: le esequie di Silvio Berlusconi si terranno mercoledì 14 giugno 2023 nella chiesa simbolo del capoluogo lombardo: niente di meno che il Duomo di Milano. Sempre per quella giornata è stato proclamato inoltre il lutto nazionale. A disporlo è stato il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano.
Nella stessa disposizione firmata da Mantovano, si prevede che da oggi, lunedì 12 giugno 2023, giorno della scomparsa del Cav, fino a mercoledì, giorno dei funerali, siano esposte a mezz’asta la bandiera italiana e quella dell’Unione europea sugli edifici pubblici dell’intero territorio nazionale e sulle sedi delle rappresentanze diplomatiche e consolari italiane all’estero.
Intanto oggi il feretro di Silvio Berlusconi, scomparso questa mattina all’età di 86 anni è arrivato a Villa San Martino, ad Arcore, dove sarà allestita la camera ardente privata. A accoglierlo al cancello della dimora tantissime persone e diversi simpatizzanti con bandiere di Forza Italia. Lo hanno accolto con un lungo e commosso applauso.
Per domani era previsto l’allestimento della camera ardente pubblica dell’ex Presidente del Consiglio presso lo studio 20 di Mediaset a Cologno Monzese. Per motivi di ordine pubblico però la camera non ci sarà. Al momento non è chiaro se ne verrà allestita un’altra o meno, prima delle esequie.
Berlusconi funerali: presente anche Mattarella
A quanto si apprende, parteciperà ai funerali di Stato di Silvio Berlusconi, tra gli altri, anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. «È stato un grande leader politico che ha segnato la storia della nostra Repubblica, incidendo su paradigmi, usi e linguaggi», ha detto oggi il Capo dello Stato alla notizia della scomparsa.
«È stato una persona dotata di grande umanità e un imprenditore di successo, un innovatore nel suo campo. Ha conquistato posizioni di assoluto rilievo nell’industria televisiva e nel settore dei media, ben prima del proprio impegno diretto nelle istituzioni. E’ stato artefice di importanti successi nel mondo dello sport italiano».
E infine Mattarella ha concluso: «Desidero esprimere il mio cordoglio e la mia solidarietà ai figli, a tutti i familiari, al suo partito, a coloro che più gli sono stati vicini nella vita e nell’ultima battaglia contro la malattia, combattuta con coraggio ed esemplare ottimismo».
