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29. 03. 2024 14:42

«Il Green pass rende liberi», la scritta shock in un pub d’Iseo

La provocazione del titolare del pub: «Una goliardata per invitarvi a riflettere»

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«Il green pass rende liberi», è la scritta shock apparsa sull’insegna del Lakehop, un pub d’Iseo, comune della provincia di Brescia situato sull’omonimo lago. Il titolare Francesco Marangoni ha definito il suo gesto “una goliardata”, che tuttavia ha provocato l’intervento dei vigili per rimuovere la scritta.

«Il green pass rende liberi», i social si dividono

La scritta «Il green pass rende liberi» parafrasa in maniera becera la scritta «Arbeit macht frei» – il lavoro rende liberi – che accoglieva i deportati ebrei al momento del loro ingresso ad Auschwitz. La provocazione non è certamente passata inosservata, tanto che alcuni cittadini si sono rivolti direttamente alla Polizia Locale. Gli agenti hanno invitato il titolare a cancellarla in quanto non autorizzato.

Marangoni, proprietario del Lakehop, ha affidato la propria replica a Facebook dopo i tanti insulti ricevuti via social. «Abbiamo scritto, a pennarello, una frase sicuramente forte e tagliente – si legge nel post -. Lo abbiamo fatto volontariamente per istillare un dubbio all’imposizione del green pass. Nessuna ideologia politica voleva essere espressa . Nessuna presa di posizione no vax o pro vax . Lo abbiamo fatto con un intento positivo: come già detto, attivare almeno una riflessione e suscitare un pensiero critico, focalizzando semplici paragoni e analogie sociali e sociologiche sulle palesi avvisaglie che, sempre più categoricamente, stanno portando alla mancanza di libertà. Libertà per la quale i nostri nonni hanno lottato e versato sangue e che questa società sta disonorando».

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Il discorso virtuale del titolare ha ottenuto tantissime reazioni, molte delle quali positive, simbolo di quanto ancora l’Italia sia divisa sulla questione Green Pass. Ai cronisti che hanno chiesto a Marangoni se fosse vaccinato, lui ha risposto: «Mi sento più sicuro con il tampone»

 

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