Un gruppo di ragazzi di Blocco studentesco, organizzazione giovanile di Casapound, questa mattina ha attaccato davanti al liceo Virgilio di piazza Ascoli, a Milano, dei manifesti con l’invito a una nuova marcia su Roma. Gli studenti arrivati a scuola hanno cercato di rimuovere i manifesti e uno di loro è stato aggredito. Non è la prima volta nel 2022 che il Virgilio finisce al centro di fatti di protesta.
Scontri fuori dal Virgilio: cos’è successo stamattina
Lo rende noto con un comunicato Memoria Antifascista, spiegando che sul posto era presente la polizia. Sull’episodio interviene Matteo Prencipe, segretario della Federazione di Milano: «A meno di un mese dall’insediamento il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha lasciato intendere con chiarezza la linea del governo: manganelli agli studenti nelle Università, disprezzo della solidarietà umana nei confronti delle persone migranti, decreti repressivi contro i rave e sguardo benevolo ai movimenti neofascisti. Serve una forte opposizione sociale e politica per combattere questa destra che intende instaurare una democratura alla Orban e guarda con disprezzo alle classi popolari e ai loro bisogni».
Prosegue il comunicato: «Uniamoci anche in vista dei prossimi appuntamenti elettorali per battere questa deriva che mette in pericolo i fondamenti democratici della nostra Repubblica. Esprimiamo la nostra solidarietà agli studenti e alle studentesse del Virgilio e al ragazzo aggredito». I ragazzi del collettivo del Virgilio hanno indetto un’assemblea per il pomeriggio.