Una ragazzata, ma è tempo di darci un taglio. A Milano da qualche mese c’è un rider che si diverte ad impennare con la sua bicicletta, farsi riprendere dagli amici e postare sui social le sua acrobazie su una sola ruota – e fin qui non ci sarebbe nulla di male. Il problema è che lo fa in strade molto trafficate di Milano andando a centimetri dall’impatto con ignari automobilisti.
Aveva ragione Ennio Flaiano
Difficile pensare qualcosa di diverso se non che «la mamma dei cretini è sempre incinta». La frase viene attribuita allo storico regista abruzzese Ennio Flaiano. E in questo caso calza proprio bene: possibile che non ci sia un luogo migliore in cui mettere in mostra le proprie doti in sella ad una bicicletta? Risposta ovvia: certo che sì. E allora perché non farle lì? Risposta da cretino: perché manca il brivido della strada. In un video sulla sua pagina Instagram, il rider mostra il suo primo “fallimento”: un’impennata che quasi gli costava una testata contro il baule di un’auto ferma ad un semaforo rosso. Vai poi a dimostrare che tu, automobilista, eri fermo…
LA MAMMA DEI CRETINI… 🤬
Non è la prima volta che pubblica video del genere. Stavolta il rischio di finire sotto un’automobile e causare un incidente era ancora maggiore: il biker BKC_DANY_ continua nelle sue follie per le strade di Milano ⬇️
📸 @BKC_DANY_#milano #bike pic.twitter.com/eLwBhZccUq
— Mi-Tomorrow (@MiTomorrow) February 21, 2023
Potrà sembrare un messaggio da boomer ma è proprio sottovalutando il rischio che poi siamo costretti a raccontare gli incidenti, le disgrazie, le tragedie. Nessuno vuole augurare questo. Solo segnalare come Milano sia – suo malgrado – diventata anche una calamita di fenomeni giovanili estremi. Le istituzioni possono farci ben poco se si decide di rischiare la propria vita per il brivido di slalomeggiare fra le auto in pieno centro su una ruota della propria bici. Sperando che la mamma dei cretini la prossima volta si ricordi di usare metodi anticoncezionali.