A Milano è scoppiato un nuovo focolaio tra vigili urbani che stavano partecipando ad una festa di pensionamento per un ex collega, insieme ad altre decine di invitati.
Come si è creato il nuovo focolaio tra vigili urbani
Gli agenti del corpo di Polizia locale di Milano erano stati invitati ad una rimpatriata per festeggiare un ex collega, da poco andato in penzione. Attualmente i contagiati sono 12 (quasi tutti vaccinati), dieci della sede di piazza Beccaria e due di quella di piazza 25 Aprile, e si trovano in isolamento con sintomi lievi o asintomatici. I locali, gli uffici e i mezzi di trasporto sono stati tutti sanificati.
La vaccinazione tra gli agenti di Polizia
Gli immunizzati della Polizia locale di Milano sono circa il 90% del totale: all’inizio del 2021, infatti, sono stati tra i primi a ricevere il vaccino, insieme alle forze di polizia. È stato ipotizzato che il nuovo focolaio tra vigili urbani si sia generato per avere ormai un livello di immunizzazione più basso, avendo ricevuto la seconda dose del vaccino in primavera.
C’è però una buona notizia: i cittadini lombardi di età compresa tra i 40 e i 60 anni che hanno terminato il primo ciclo almeno sei mesi fa, potranno prenotare la terza dose a partire dal 1 dicembre.