Il 28 maggio scorso il consiglio comunale aveva varato la proroga delle scadenze fiscali relative alle tasse da versare a Palazzo Marino. Oggi, con una nuova delibera di Giunta, l’Amministrazione ha stabilito nel dettaglio le date del differimento.
Le scadenze fiscali nel dettaglio
In particolare, per quanto riguarda l’Imposta di soggiorno dovuta per il 2021 il termine slitta al prossimo 31 ottobre. Stessa scadenza per il Canone Unico Patrimoniale, rispetto alle componenti relative alle occupazioni di suolo pubblico permanenti (quelle temporanee sono già esentate per tutto il 2021), all’attività di diffusione pubblicitaria e di pubbliche affissioni permanenti.
Per le rette degli asili nido, confermate le riduzioni al 50% degli importi dovuti in relazione al periodo di mancata fruizione del servizio per chiusura e differito al 3 settembre il termine del pagamento. Anche per le rette della refezione scolastica sono previste riduzioni in proporzione ai periodi di mancata fruizione.
Sospesi i bollettini di pagamento fino al 31 ottobre 2021 per i centri diurni per disabili. Già stabilito e quindi confermato il differimento al 31 ottobre 2021 dei termini di versamento dei canoni dovuti per contratti di locazione di immobili comunali anche riguardanti i mercati comunali coperti e gli spazi adibiti ad usi diversi, destinati ad attività culturali, ricreative e istituzionali anche attribuiti in gestione ad MM S.p.A.
“Nei mesi dell’emergenza sanitaria – precisa l’assessore al Bilancio Roberto Tasca – il Comune di Milano ha compiuto ogni sforzo possibile per mantenere invariati i servizi e, laddove possibile, potenziarli, per sostenere le famiglie in difficoltà e per fare il proprio sforzo per limare gli effetti della crisi economica di molti settori. Questo provvedimento è certamente uno dei più importanti tra i molti che siamo riusciti a mettere in campo nell’ultimo anno e mezzo senza intaccare l’equilibrio dei conti pubblici e testimoniando la vicinanza concreta e tangibile del Comune ai propri cittadini. Realizzare interventi che si conciliano con l’equilibrio dei conti è il nostro vessillo di concretezze e serietà politica”.