Un lavoro certosino per un risultato bellissimo. Gli storici murales di largo Murani sono stati restaurati e restituiti al grande pubblico: quello della strada, che ogni giorno potrà tornare ad ammirarli sulla facciata dell’Esselunga. Il risultato è tutto da vedere.
Restaurati gli storici murales di largo Murani
Il Comune di Milano aveva annunciato a luglio l’avvenuto accordo con Esselunga riguardo alla situazione dei murales di Largo Murani: «Grazie alla sensibilità di Esselunga, alla collaborazione del Municipio 3, all’impegno dell’Ufficio Arte Pubblica del Comune e e alla volontà di tutto il quartiere, gli storici murales di Largo Murani saranno preservati», aveva annunciato all’epoca l’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi. L’intervento consisteva nel risanamento della facciata che supporta i murales e un successivo restauro conservativo dei dipinti originali per permettere la sopravvivenza delle opere di street art.
Missione pienamente compiuta, come si può vedere da queste diffuse dal Comune di Milano. I murales di largo Murani, in zona Città Studi, risalgono agli anni Settanta e sono tra i primi comparsi a Milano. Rappresentano un capo indiano, una mucca che rimanda alla copertina di un album dei Pink Floyd, Jimi Hendrix con la chitarra e il simbolo del Sole che Ride, pressoché sconosciuto in Italia in quel periodo.