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19. 04. 2024 05:52

Presentato il nuovo Salone del Mobile. Sala: «Un evento che significherà ripresa per Milano»

La nuova edizione del Salone del Mobile è stata presentata quest'oggi: ecco tutte le novità dell'evento che si terrà a settembre in Fiera

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È stato difficile organizzare tutto a tempo di record, ma Milano non poteva permettersi di rimandare di un altro anno l’appuntamento con il Salone del Mobile, che aprirà le porte di Rho Fiera Milano dal 5 al 10 settembre 2021.

Salone del Mobile: appuntamento a settembre

«Sarà un mese importante per Milano, sono certo che segnerà una vera e propria ripresa, ma ora è importantissimo dire a tutto il mondo che noi non abbiamo perso le nostre qualità, la creatività, il design. E che tutti potranno venire a Milano». Parola del sindaco Giuseppe Sala, intervenuto questa mattina alla presentazione la 59ª edizione del Salone del Mobile, che si è tenuta nel giardino della Triennale, simbolo milanese ed internazionale di design e architettura, che sarà un punto di collegamento fisso per questo Salone settembrino.

Accanto a Sala, i video messaggi con i saluti istituzionali del governatore di Regione Lombardia Attilio Fontana, del ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti e del ministro degli Esteri Luigi Di Maio, che hanno rispettivamente sottolineato il valore della filiera dell’arredamento e del design, l’idea di quanto il Salone del Mobile sia un’icona milanese ed italiana nel mondo e infine le azioni della Farnesina a sostegno del sistema fieristico nazionale.

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Il Salone del Mobile diventa un “SuperSalone”

Il logo di questa edizione è emblematico: sarà un “SuperSalone special edition”, perché non potrà essere un Salone come quelli ai quali eravamo abituati, con allestimenti che le aziende non avrebbero potuto sostenere e organizzare in così breve tempo.

«Realizzare questo evento è stata una prova molto complessa, era più semplice rinunciarvi, invece ci siamo messi di impegno per individuare una formula fattibile, oltre che affascinante e sostenibile – ha spiegato Claudio Feltrin, Presidente FederlegnoArredo – che sarà spiegata nei dettagli tecnici alle aziende in una conferenza stampa ad esse dedicate il 3 giugno, data a partire dalla quale si apriranno le adesioni».

salone del mobile

Il 30 giugno sarà invece presentata la svolta digitale del Salone, un portale dove le visite potranno essere virtuali, aperte 365 giorni all’anno e dove i visitatori potranno anche acquistare i prodotti in esposizione. La novità è anche l’apertura al grande pubblico per l’intera durata dell’evento, con un biglietto d’ingresso che, promettono gli organizzatori, non sarà esagerato.

Stefano Boeri a capo del progetto

Perché fare un evento a settembre, a soli 7 mesi da quella che sarà la 60ª edizione del Salone del Mobile?

«Oggi c’è una domanda straordinaria di miglioramento della qualità degli spazi di vita, il momento è unico e le aziende l’hanno capito: migliorare spazi di vita e di lavoro è una sfida importantissima – ha dichiarato l’architetto Stefano Boeri, curatore di questo Salone –. Anche gli spazi saranno organizzati diversamente: le aziende avranno uno spazio d’insieme dove esporre, senza dover creare un proprio stand apposito, mentre dall’altra parte del padiglione ci saranno le aree comuni riservate alle scuole internazionali e alle presentazioni di loro progetti, un’area dedicata alla storia del design, una agli eventi dal vivo ed una al food, inteso come design del cibo».

salone del mobile

Lo spiega nel dettaglio Andrea Caputo, uno dei coprogettisti: «Siamo partiti dall’analisi del modo di presentare delle aziende: lo stand ha sempre identificato il brand, occupando una porzione di suolo dove costruire la propria immagina; invece abbiamo ribaltato l’idea espositiva, non più utilizzando una superficie a terra, ma uno sviluppo longitudinale, con una sequenza di pareti che coincidono con il supporto riservato ad ogni espositore, con varchi tra le pareti per offrire una nuova infrastruttura attraversata dai visitatori. Le pareti diventano instagrammabili e l’esperienza dei visitatori si arricchisce di contenuti dal design innovativo».

«Si tratterà di una successione di spazi che racconteranno un percorso – approfondisce il coprogettista Giorgio Donà – con l’obiettivo di creare per ogni padiglione un’esperienza, una multisensorialità di spazi espositivi».

 

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