Dal 1995 al 2013 è stato governatore di Regione Lombardia. Poi il carcare. Roberto Formigoni sta ancora scontando in detenzione la sua pena quando è arrivata la notizia che ha ottenuto l’affidamento in prova ai servizi sociali.
Roberto Formigoni riparte insegnando alle suore straniere
Non sarà un compito facile quello che aspetta l’ex presidente di Regione Lombardia. Roberto Formigoni, che stava scontando in detenzione domiciliare la condanna definitiva a 5 anni e 10 mesi per corruzione per la vicenda Maugeri-San Raffaele, ha ottenuto dal Tribunale di Sorveglianza di Milano l’affidamento in prova ai servizi sociali. I giudici, come attività dell’affidamento, hanno stabilito che potrà insegnare italiano alla suore straniere dell’istituto Piccolo Cottolengo Don Orione. Nel 2019 l’ex Governatore lombardo aveva ottenuto la detenzione domiciliare e ora potrà scontare la parte rimanente della pena, circa un anno, in affidamento in prova.
La richiesta era arrivata direttamente da Formigoni, condannato nel 2018 per corruzione, un vaso di pandora che aveva portato a galla il sistema malato della sanità lombarda. Per lui, adesso, a 75 anni, inizia una (nuova) vita.