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08. 05. 2024 04:51

Scontro Salvini-Ghali, arriva la replica del rapper: «Spero che suo figlio potrà vivere un’Italia diversa da quella del padre»

Un nuovo capitolo della saga Salvini-Ghali. Arriva la replica del rapper di Baggio: «Impossibile fare pace con chi semina odio»

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Si aggiunge un nuovo capitolo alla saga Salvini-Ghali. Dopo le immagini viste durante il derby di Milano tra Milan e Inter, era arrivata la replica dai microfoni di Quarta Repubblica da parte del leader della Lega, il quale aveva espresso il desiderio di offrire un caffé a Ghali. Si attendeva ancora però la versione del rapper di Baggio che è arrivata pochi minuti fa via social.

Salvini-Ghali, il rapper di Baggio: «Faremo pace quando ammetterà i suoi errori»

La querelle Salvini-Ghali non sembra volgere ad un lieto fine, almeno dalle parole scritte dal rapper sul suo profilo Instagram. «Sono andato allo stadio per tifare la mia squadra del cuore, lo stesso cuore che mi ha portato ad agire d’impulso – ha scritto senza nessun pentimento Ghali -. Non ho assolutamente fatto pace con Salvini e non mi sono mai pentito delle parole che gli ho detto durante il derby».

Ad accendere lo scontro sono ancora i punti di vista diametralmente opposti di Ghali e di Matteo Salvini. Il rapper si dice disposto a “stringere la mano” al “capitano” leghista solo quando ammetterà i suoi errori. «Io sono per la pace, ma pace non si può fare con chi ogni giorno fa guerra ai più deboli portando avanti politiche razziste e di odio, con chi fa soffrire e morire la mia gente – si legge ancora nel post -. La pace si farà quando ammetterà i propri errori, quando risponderà delle sue azioni, quando racconterà la verità al suo popolo e smetterà di creare disinformazione, usando l’immigrato come capro espiatorio dei problemi dell’Italia».

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Infine, una frecciata sul futuro che coivolge anche il figlio di Matteo Salvini. «Ho firmato quella t-shirt solo perché sapevo che sarebbe finita a suo figlio, essendo mio fan, nella speranza che un giorno, crescendo, potrà farsi delle domande e avrà voglia di vivere in un’ Italia diversa da quella voluta da suo padre – ha concluso Ghali -. In fondo anche io ho preso delle scelte diverse da mio papà, so che può succedere».

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