Dopo le rimostranze dei mesi scorsi, in consiglio regionale passa la mozione del M5S che chiedeva la possibilità di effettuare i tamponi nelle parafarmacie. La votazione di ieri al Pirellone si è conclusa con 30 voti a favore e 26 contrari.
Tamponi nelle parafarmacie, una possibilità in più
Dopo aver osservato giorni di code lunghissime davanti alle farmacie, la questione, come spesso accade, si è arenata su questioni politiche tra centrodestra e centrosinistra. Finalmente l’impasse è stato superato ed i tamponi nelle parafarmacie diventano realtà.
Dopo la votazione al Pirellone sono comunque continuati a volare gli stracci tra schieramenti. «Il centrodestra, solo a voto segreto, ha ammesso i disagi subiti dai lombardi per ottenere un tampone anti-Covid e ha votato per togliere il vincolo che impedisce alle parafarmacie di eseguire i test, nonostante abbiano spazi e personale non diverso da quelli delle farmacie – ha dichiarato al Corriere il dem Gian Antonio Girelli -. Il problema dei tamponi non è stata una psicosi, come ha detto in Aula il sottosegretario Turba, ma un disagio vero che ha riguardato decine di migliaia di lombardi».