Eseguire i tamponi a Milano è diventato un’impresa quasi impossibile. Lo si può notare dalle lunghe code davanti alle farmacie e dai cartelloni che iniziano ad apparire come funghi sulle vetrine: «Non si effettuano più tamponi rapidi qui». Una penuria di test antigienici che sta interessando tutte le farmacie del capoluogo, anche quelle più fornite, come la storica Farmacia Formaggia in corso Buenos Aires.
Tamponi a Milano, non solo colpa dei No Vax
Il boom di richieste di tamponi a Milano non è semplicemente legato ai No Vax o ai No Green Pass che si preparano a passare in compagnia le feste natalizie. Il motivo principale è l’incremento di contagi dovuti alla variante Omicron: nella sola giornata di ieri in lombardia si sono registrati oltre 10mila casi. Così, sono sempre più coloro che si rivolgono alle farmacie perché venuti a contatto con un positivo.
Dato l’alto numero di richieste le farmacie milanesi hanno bloccato le prenotazioni per i test antigienici. Facendo un giro di telefonate quasi tutte affermano che i primi posti disponibili saranno dopo Capodanno. Essendo i tamponi a Milano introvabili, molti si sono riversati su quelli fai-da-te, nonostante non siano particolarmente attendibili e soprattutto non validi per il tracciamento delle autorità sanitarie. Tuttavia, anche questi stanno rapidamente scomparendo dagli scaffali dei supermercati e delle farmacie stesse.
L’ultima spiaggia
L’ultima speranza per effettuare i tamponi a Milano è rivolgersi a quelle farmacie che effettuano i test senza prenotazioni. Qui di seguito un elenco delle principali:
- Farmacia Igea, via Gustavo Modena 25
- Nuova Farmacia Beretta, viale Bligny 47
- Farmacia Falqui, viale Zara 145
- Farmacia Formaggia, corso Buenos Aires 4