Non sono notizie positive quello che trapelano dall’incontro tra il premier Conte ed il Cts. Secondo le indiscrezioni i tecnici del comitato scientifico avrebbero chiesto misure ancora più restrittive.
La situazione. Si parla di un irrigidimento delle misure fino all’attuazione di una sorta di lockdown per tutto il periodo natalizio. La necessità di una nuova stretta, è stato spiegato dai tecnici, è legata all’impossibilità da un lato di un controllo capillare del territorio e dall’altro a dati ancora “preoccupanti”, con un’incidenza dei nuovi casi ancora troppo alta.
Per gli esperti le nuove misure sono fondamentali per evitare guai più seri a gennaio. Sulla stessa lunghezza d’onda è il ministro degli Affari Regionali Francesco Boccia: «Stiamo valutando in queste ore se siamo in grado con queste misure e una zona gialla nazionale di contenere eventuali aumenti del contagio che toccheremo con mano a gennaio – ha dichiarato durante la Vita in Diretta -: non possiamo arrivarci con gli ospedali appesantiti, non possiamo permettercelo. Dobbiamo essere più rigorosi durante le festività».