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08. 05. 2024 15:52

Alla scoperta di Brera con delle guide speciali: l’emozionante progetto dedicato alle persone con disagio psichico

L’obiettivo del progetto è quello di preparare e formare alcuni dei partecipanti affinché diventino guide capaci di condurre piccoli gruppi in visita a Brera

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È stato presentato oggi nella cornice di Museocity “Per la Mente, con il Colore”, un vero e proprio laboratorio delle emozioni dedicato a persone con una storia di disagio psichico.

Il progetto, promosso da Amici di Brera e Club Itaca Milano in collaborazione con UOC Psicologia Clinica ASST Santi Paolo e Carlo di Milano e Dipartimento di Scienze e della Salute – Diss, è un percorso che partendo dall’indagine del sé e delle proprie emozioni, porterà le persone socie del Club Itaca ad essere guide speciali per il pubblico della Pinacoteca di Brera. Un progetto unico nel suo genere e che per la prima volta arriva in Italia.

L’iniziativa. A tutti sarà capitato di emozionarsi davanti a un’opera d’arte. Ed è proprio questa forma di linguaggio universale capace di abbattere qualsiasi tipo di barriera che ha suggerito la nascita di questo progetto unico nel suo genere. “Per la mente con il colore” privilegia un metodo medio-cognitivo e mette da parte la preparazione storico-artistica per analizzare come i sentimenti del singolo si riflettono nelle opere d’arte.

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Grazie al lavoro di Club Itaca sono state selezionate alcune persone che vivono in situazioni di disagio psichico e con l’aiuto degli psicologi è partito – attraverso degli incontri – l’ascolto dei sentimenti dei partecipanti.

pinacoteca di brera
pinacoteca di brera

Le storiche dell’arte di Amici di Brera hanno assegnato a ciascuna emozione emersa un’opera della Pinacoteca di Brera e sono state selezionate 6 tele capaci di coprire l’intero spettro emotivo dei soci di Club Itaca. Agli incontri è seguita una visita alla Pinacoteca di Brera dove sono state guardate e commentate assieme ai soci alcune tele.

Ne è seguito un vero e proprio scambio di idee, che trova la sua ragion d’essere nell’analisi di come i sentimenti si riflettono nelle opere. I partecipanti hanno dimostrato di possedere la capacità di poter leggere in profondità le opere sostenuti da una spiegazione di carattere storico-artistico che ha accompagnato le loro riflessioni.

L’obiettivo del progetto è quello di preparare e formare alcuni dei partecipanti affinché diventino guide capaci di condurre piccoli gruppi in visita a Brera offrendo al pubblico il loro sguardo inedito e una chiave di lettura delle opere diversa dal consueto. Fino ad ora in nessun museo italiano è mai stato proposto un percorso di visita che permetta a chiunque di sentire le emozioni che l’arte è in grado di trasmettere.

«Ci auguriamo che, non appena la situazione lo consentirà, questi percorsi di visita diventino un appuntamento istituzionale e a cadenza regolare per la Pinacoteca di Brera – spiega Carlo Orsi, Presidente degli Amici di Brera -. Ci stiamo preparando per questo. L’arte ha anche una responsabilità educativa e sociale e rappresenta un linguaggio universale capace di penetrare qualsiasi barriera. Il progetto rappresenta una possibilità concreta di integrazione sociale e di realizzazione professionale per i Soci di Club Itaca in cui noi crediamo molto».

 

 

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