Maltrattamenti sui bambini, all’Ospedale Buzzi nasce l’ambulatorio Timmi

ambulatorio Timmi
ambulatorio Timmi

Contro ogni forma di maltrattamento. Per proteggere i bambini e aiutare i genitori. All’Ospedale Buzzi di Milano nasce l’ambulatorio Timmi per l’intercettazione e supporto delle fragilità familiari, pensato per riconoscere, prevenire e intervenire in situazioni disfunzionali e dunque di rischio. L’obiettivo dell’iniziativa, nata con la collaborazione della Fondazione Terre des Hommes Italia, è prevenire maltrattamenti all’infanzia, fenomeno che nella sola Lombardia ha visto 358 vittime nel 2018.

 

Secondo le indicazioni dello screening Intovian, i bambini più a rischio sono quelli fino ai cinque anni, poiché più deboli e impossibilitati a reagire. Le tipologie di rischio cui sono più esposti sono la mancanza di sicurezza emotiva dei genitori o caregiver, che consiste nel non essere in grado di gestire una qualsiasi forma di stress connesso a un malessere del bambino, la rabbia o tensione nonché l’eccessiva ansia o distacco.

Alle famiglie identificate come fragili, al Buzzi viene offerto un servizio gratuito di ascolto e supporto presso l’ambulatorio Timmi, dove professionisti sono in grado di prendere in carico il caso o indirizzare minori e famiglie ai servizi territoriali competenti. L’équipe può intercettare i casi direttamente al Pronto Soccorso, ricevere delle segnalazioni dai reparti dell’Ospedale, ma anche dal territorio.

«Siamo da anni immersi in una società che, avendo perso i valori basici della famiglia, non fornisce alcuno strumento ai genitori nella gestione delle emotività in relazione ai figli – spiega Lucia Romeo, pediatra responsabile del progetto -. I genitori hanno paura principalmente di sbagliare e questo li rende fragili e ansiosi e portati ad utilizzare la freddezza e il distacco per proteggersi, risultando così pregiudizievoli nella gestione dei bisogni primari dei figli».

E ancora: «Questo tipo di atteggiamento fa sì che la relazione tra genitore e figlio si strutturi in modo disfunzionale, al punto da creare rischi che potrebbero portare a forme di maltrattamento psico-emotivo o fisico minando l’integrità del bambino che conseguentemente crescerà con insicurezze e paure. La presenza di un’equipe specialistica composta da due psicoterapeuti e uno psicologo, esperti nel campo dell’abuso all’infanzia, ci consente di essere all’avanguardia in questo settore».

Il contributo di Esselunga

Il progetto Timmi è frutto di un’alleanza tra sanità pubblica, mondo del volontariato e privati. Con una donazione triennale a Terre des Hommes, Esselunga ha contribuito alla fase di startup del progetto. «Esselunga, fin dalla sua fondazione – ha dichiarato Roberto Selva, Chief marketing & customer officer – è particolarmente sensibile ai temi dell’infanzia, del sociale e dell’educazione, e da sempre è impegnata in attività a sostegno di questi settori. Sweetie massage chick getting fucked Horny Alexis Ford is into hardcore buggering Stepteen Anya Olsen licks stepmom Reagan Darling is tempting fellow with her tits Roxy Raye stretches her anus with a metal speculum and receives an anal reaming Kinky whore Melany loves big stuff in her pussy Cute and Tiny Blonde Halle nugget porn Whore wife Jodi West getting fucked by next door guy Ralph Long Chick receives both of her lusty fuck holes fucked Frisky blonde Kayla Green felt hard cock in her tight ass hole Independence fuck with freedom babe Phoenix Marie Playful bitches Rowan and Lorna try their new toys

L’azienda è orgogliosa di essere al fianco di Terre des Hommes nel supportare il progetto Timmi-Ospedale Buzzi e apprezza molto il suo impegno nella prevenzione e nel contrasto della violenza sui bambini”. Un altro attore del progetto è Altavia Italia, che ha lavorato affinché lo spazio Timmi fosse un luogo che trasmettesse serenità, spensieratezza e curiosità ai bambini. E’ così che sono nati il lemure Timmi, mascotte del servizio, e i disegni che caratterizzano la stanza».


www.mitomorrow.it