Attivi ma confusi: #dilloatuasorella campagna informativa sulla salute sessuale

#dilloatuasorella
#dilloatuasorella

Si chiama #dilloatuasorella. E’ la campagna informativa promossa da Bayer che si avvale di una testimonial come La Pina per promuovere la cultura sulla sessualità sicura. Si traduce in una serie di video-pillole, postate sul canale Instagram My Contraception Italia in cui La Pina dà voce a un puppet con le sue sembianze, raccontando al pubblico i dati più importanti emersi dal Rapporto Censis-Bayer e invitandolo ad approfondire ogni dubbio sul sito Sceglitu.it della Società Italiana Ginecologia e Ostetricia.

D’altronde il Rapporto Censis-Bayer sui nuovi comportamenti sessuali degli italiani di 18-40 anni parlano chiaro. Oltre 12 milioni di abitanti hanno una vita sessuale attiva e sono 1,6 milioni quelli che non hanno mai avuto rapporti sessuali. Il 54,1 per cento delle persone è abbastanza soddisfatto della vita sessuale rispetto alla propria vita in generale; il 41,6% ha una vita sessuale intensa, anche se il 53,4% dei maschi vorrebbe farne di più.

In Lombardia è presente la percentuale più bassa di italiani con vita sessuale attiva (69,5%) e la più alta di quelli che non hanno attualmente vita sessuale (4,7%). L’indagine ha approfondito anche la cultura contraccettiva: il 63,3% degli intervistati ha dichiarato di aver avuto rapporti sessuali completi non protetti, perché non aveva a disposizione un contraccettivo (22,5%) oppure perché ha deciso di correre il rischio (18,1%). Nello studio Censis di diciassette anni fa le motivazioni erano differenti: la quota maggiore del campione non usava contraccettivi perché riteneva che essi potessero rovinare la spontaneità del rapporto (24,7%) o ridurre il piacere (20%).

«Si tratta di dati comunque preoccupanti se consideriamo che chi risponde è adulto e dovrebbe quindi essere responsabile – ha osservato la dottoressa Roberta Rossi, Presidente Federazione italiana di sessuologia scientifica –. Per questo continua ad essere importante che donne e uomini si prendano cura della propria salute sessuale».

Per quanto riguarda la conoscenza dei metodi contraccettivi: il profilattico è il più conosciuto (dal 92,8%), seguito dalla pillola (dall’86,5%, dato che sale al 90,7% tra le donne). In materia di contraccezione il principale influencer per il 69,5% delle persone è il partner. «Grazie a questo nuovo Rapporto abbiamo la conferma che in Italia serve ancora tanta informazione perché non c’è sufficiente consapevolezza sull’importanza della contraccezione, punto cardine per la salute e la qualità di vita di ogni donna», ha commentato Giovanni Fenu, Country Division Head Pharmaceuticals di Bayer Italia.


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