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28. 04. 2024 09:20

I dati preoccupanti sullo stato di salute mentale dei milanesi: tanto stress, ma non solo

Ecco l'elenco di tutte le cause di questo malessere psicologico dei cittadini di Milano

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Nelle maglie strette delle città, dove il ritmo frenetico della vita quotidiana sembra non concedere tregua, un recente studio condotto dall’Osservatorio sanità di UniSalute, in collaborazione con Nomisma, ha portato alla luce dati preoccupanti riguardanti lo stato di salute mentale dei milanesi. Lo studio rivela che una percentuale significativa, ben il 36% dei residenti urbani, sperimenta livelli di stress elevati, con un 30% che si sente stressato “spesso” e un ulteriore 6% che vive in uno stato di tensione “quasi ogni giorno”.

I dati preoccupanti sullo stato di salute mentale dei milanesi

Questi numeri non solo mettono in evidenza la diffusione dello stress nelle aree urbane, ma aprono anche una finestra sulle sfide quotidiane affrontate dai residenti, in particolare quelli di Milano. La ricerca ha evidenziato come, nell’ultimo anno, il 33% degli intervistati abbia avuto difficoltà a mantenere un atteggiamento positivo, con un quarto della popolazione (26%) che ha sperimentato significativi alti e bassi emotivi e un 7% che si è sentito costantemente demoralizzato. Nonostante ciò, un 38% ha dichiarato di essere rimasto di buon umore la maggior parte del tempo, con solo un 3% che ha riferito di sentirsi eccellente.

Le cause del malessere psicologico

Le cause di questo malessere psicologico sono molteplici e spaziano dallo stato di salute personale e dei familiari, citato dal 27% degli intervistati, alle preoccupazioni legate all’organizzazione familiare (23%), alla difficoltà di bilanciare vita privata e impegni lavorativi (15%), fino alle incertezze professionali (13%).

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Di fronte a questi ostacoli emotivi e psicologici, molte persone si affidano a soluzioni autogestite, come rimedi naturali o l’attività fisica, scelte dal 24% dei partecipanti allo studio. Altre opzioni includono il ricorso ai consigli del farmacista (12%) o del medico di base (11%). Tuttavia, solo il 10% ha cercato il supporto di uno psicologo o psicoterapeuta, nonostante il 65% degli intervistati si sia detto disposto a rivolgersi a questi professionisti in caso di bisogno, preferibilmente attraverso sedute a distanza o videoconsulti (22%).

Chi è UniSalute e perché un’analisi sullo stato di salute mentale dei milanesi

UniSalute, fondata con l’obiettivo di offrire soluzioni sanitarie innovative e accessibili, insieme a Nomisma, società di consulenza specializzata in analisi economica, hanno quindi messo in luce un aspetto fondamentale della vita nelle metropoli: la necessità di affrontare e gestire lo stress e le problematiche psicologiche in maniera efficace. La ricerca sottolinea l’importanza di promuovere la salute mentale come componente essenziale del benessere individuale, incoraggiando un approccio più aperto e meno stigmatizzato verso il supporto psicologico.

L’indagine, dunque, non solo riflette le sfide imposte dalla vita cittadina, ma anche la resilienza dei suoi abitanti e la crescente consapevolezza dell’importanza dello stato di salute mentale dei milanesi. Il segnale è chiaro: è tempo di prendere sul serio lo stress urbano, considerandolo non solo un fattore ambientale, ma anche una questione di salute pubblica che richiede risorse, attenzione e soluzioni innovative.

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