10.7 C
Milano
18. 04. 2024 08:59

Piste di sci alla Calvino, l’idea dell’associazione Green Snow Land

Percorsi verdi in cortile grazie ad una naturale pendenza

Più letti

Le temperature rigide ci solo, il cielo bianco pure. Manca solo la neve nel cortile dell’Istituto Comprensivo Calvino, in zona Precotto, dove una classe di bambini di prima elementare sta sciando. Avete capito bene, fino al 6 dicembre gli alunni della primaria, a turno, nell’ora di ginnastica, possono provare l’ebrezza dello sci alpino su una pista sintetica realizzata grazie anche a una naturale pendenza presente in una parte del cortile.

Dotati di casco, scarponi e sci i piccoli imparano i rudimenti di questo sport che spesso non hanno mai praticato con le loro famiglie, «anche se siamo a due passi dalle bellissime montagne lombarde», ricorda la dirigente Dorotea Maria Russo, felice di proporre questa iniziativa.

Piste di sci alla Calvino, ce n’è per tutti

Dalla seconda elementare in poi possono provare anche la pista da fondo, che si trova in un’altra ala del cortile, «perché l’attrezzatura offre meno stabilità rispetto allo sci alpino», ci spiega Paolo Guarrera, presidente della società sportiva dilettantistica Green Snow Land, nonché maestro di sci alpino e allenatore federale di secondo livello, specializzato in didattica per bambini, insegnamento ai disabili e in lingua inglese, in direzione tecnica.

Le tre parole di oggi? Scoprile in newsletter!

C’è chi è più spigliato e si lancia senza paura, anche sugli scivoli basculanti installati apposta per creare dei salti, ma tutti sono accompagnati dal maestro e con il supporto di volta in volta dell’insegnante della classe di turno, che verifica che tutto proceda nel modo giusto. Nel caso di presenza di bambini con disabilità o bisogni educativi speciali è prevista una figura di supporto dedicata.

piste di sci alla calvino

I bambini più fragili hanno beneficiato in ugual misura di sessioni individuali. Tutti in fila in salita, come se fossero sullo ski-lift i piccoli sciatori attendono il loro turno di discesa. Più in basso è stata allestito un circuito con tratti piani e diverse strutture sali-scendi per addestrarsi. «Lì i bambini imparano a camminare, scivolare e frenare. Sulla pista vera e propria imparano a frenare su pendenza e distanza maggiore e a guidare con i piedi a spazzaneve, senza bastoncini, per ragioni didattiche e di sicurezza».

Per gli allestimenti realizzati dalla Green Snow Land è stato utilizzato il manto sintetico prodotto dalla Neveplast, l’azienda che ha realizzato la pista sul termovalorizzatore di Copenaghen. Fra i piccoli c’è anche qualche bambino ucraino, uno dei quali arrivato da poco in Italia e che non capendo ancora la lingua si affida a chi lo guida con la mano per la pista verde.

In breve

FantaMunicipio #26: come tanti Ciceroni fai da te, alla scoperta di alcuni angoli di quartiere

Quante volte camminiamo per la città, magari distratti o di fretta, e non ci accorgiamo di quello che ci...