Domenica 24 marzo alle 16 allo Stadio Lanfranchi di Parma le Azzurre di coach Andrea Raineri sfideranno l’Inghilterra, campione in carica, nel primo match del Guinness Women’s Six Nations 2024. Non trattiene l’entusiasmo la co-capitano di Italdonne, Sofia Stefan, veterana con 82 caps: «Il Sei Nazioni è il periodo migliore dell’anno. La partita di domenica sarà dura, ma siamo più preparate rispetto allo scorso anno e abbiamo lavorato su specifici aspetti del gioco. Ci faremo trovare pronte per tutto il Torneo».
Le fa eco coach Ranieri: «Questo è un Sei Nazioni importante che mette in palio il piazzamento nelle divisioni del prossimo WXV e, soprattutto, la qualificazione diretta alla Coppa del Mondo. Dimostreremo dimostrare il nostro valore e i miglioramenti raggiunti».
Sei Nazioni, calendario
Dopo l’Inghilterra, il calendario delle Azzurre prevede trasferte in Irlanda e Francia, un match interno contro la Scozia e la sfida finale contro il Galles a Cardiff. E anche se questo sarà il Primo Sei Nazioni senza Sara Barattin, storico capitano, prima donna ad aver raggiunto i 100 caps con la Nazionale, la squadra può contare su un nuovo ciclo ricco di talento, con giocatrici come D’Incà, Granzotto, Vecchini e Ostuni Minuzzi.
Sei Nazioni, il punto
E allora guardando a quanto seminato fino ad oggi possiamo sbilanciarci e dire che l’inizio del Torneo sarà durissimo perché l’Inghilterra come non solo è l’avversaria più difficile del Torneo, ma è anche la detentrice del titolo. Con l’Irlanda invece l’Italia potrebbe giocarsela sebbene abbiano il fattore campo dalla loro parte; certo l’Italia non ha mai vinto in Irlanda, ma c’è sempre una prima volta. Altra partita complicata, forse quasi impossibile, quella con la Francia. Dove possono giocarsela allora le Azzurre? Con Scozia in primis e poi Galles. E nonostante infatti le gallesi stiano crescendo, le Azzurre hanno già vinto 2 volte in Galles e oggi hanno i numeri per potersi ripetere.
Le Azzurre sono pronte a dare battaglia nel Sei Nazioni 2024: il sostegno del pubblico sarà fondamentale.
Italia femminile: le convocate per il Sei Nazioni 2024 Prime linee Lucia GAI (Valsugana Rugby Padova) – 95 caps Laura GURIOLI (Villorba Rugby) – 7 caps Gaia MARIS (ASM Romagnat Rugby) – 25 caps Alessia PILANI (Rugby Colorno) – 5 caps Sara SEYE (Ealing Trailfinders) – 18 caps Emanuela STECCA (Villorba Rugby) – 8 caps Silvia TURANI (Harlequins) – 30 caps Seconde linee Giordana DUCA (Valsugana Rugby Padova) – 43 caps Valeria FEDRIGHI (Stade Toulousain) – 50 caps Alessandra FRANGIPANI (Villorba Rugby) – 5 caps Sara TOUNESI (Sale Sharks) – 35 caps Terze linee Giulia CAVINA (CUS Milano) – 4 caps Elisa GIORDANO (Valsugana Rugby Padova) – Capitana – 65 caps Isabella LOCATELLI (Rugby Colorno) – 46 caps Francesca SGORBINI (ASM Romagnat Rugby) – 20 caps Beatrice VERONESE (Valsugana Rugby Padova) – 16 caps Mediane di mischia Francesca GRANZOTTO (Unione Rugby Capitolina) – 7 caps Sofia STEFAN (Valsugana Rugby Padova) – 82 caps Mediane d’apertura Veronica MADIA (Grenoble Amazones) – 46 caps Emma STEVANIN (Valsugana Rugby Padova) – 11 caps Centri Beatrice RIGONI (Sale Sharks) – 70 caps Michela SILLARI (Valsugana Rugby Padova) – 82 caps Ali/estremi Beatrice CAPOMAGGI (Villorba Rugby) – 12 caps Alyssa D’INCÀ (Villorba Rugby) – 21 caps Aura MUZZO (Villorba Rugby) – 40 caps Vittoria OSTUNI MINUZZI (Valsugana Rugby Padova) – 28 caps