11.6 C
Milano
03. 05. 2024 09:04

Milano-Cortina 2026: l’Italia e la solita figuraccia mondiale da evitare a tutti i costi

Monta la protesta per la scarsa organizzazione e le pessime infrastrutture: ce la farà Milano a farsi trovare pronta?

Più letti

Monta la protesta attorno alle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026, a causa della scarsa organizzazione e delle pessime infrastrutture a disposizione: ce la farà Milano a farsi trovare pronta?

Milano-Cortina 2026, la preoccupazione di Luca Tardif

A lanciare il grido d’allarme attorno a Milano-Cortina 2026 è il presidente della federazione internazionale di hockey su ghiaccio, Luc Tardif: «La preoccupazione principale dell’IIHF (la federazione mondiale stessa, ndr) per i Giochi del 2026 al momento è a livello organizzativo e delle infrastrutture in Italia». Parole che si inseriscono, paradossalmente, in uno scenario ben più ampio e prestigioso, quello che vedrebbe i campioni dell’NHL, la lega nazionale professionistica americana di hockey su ghiaccio, al via proprio dei Giochi Olimpici di Milano-Cortina 2026.

milano cortina 2026

Le tre parole di oggi? Scoprile in newsletter!

I giocatori NHL a Milano-Cortina 2026?

L’idea stuzzica lo stesso Tardif, ma c’è preoccupazione sullo stato di avanzamento dei lavori in vista di Milano-Cortina 2026: «Abbiamo invitato una delegazione ai Mondiali per mostrare quali sono gli standard richiesti per un torneo di questa caratura: ad oggi in Italia sono lontani anni luce dai livelli minimi richiesti, siamo molto preoccupati». I tornei olimpici di hockey maschile e femminile si svolgeranno entrambi a Milano al PalaItalia a Santa Giulia (nuovo impianto da 15.000 spettatori) e all’esistente PalaSharp: «In programma ci sono negoziati con il Cio, NHL e NHLPA (associazioni giocatori della NHL, ndr), vogliamo i migliori giocatori ai Giochi olimpici, ce l’avevamo quasi fatta a Pechino ma la pandemia ha rovinato tutto».

Come stanno le infrastrutture dei giochi olimpici di Milano-Cortina 2026

Nonostante la data dei Giochi Olimpici di Milano-Cortina 2026 sia ancora lontana, le infrastrutture stanno procedendo secondo i piani stabiliti. Sono in corso importanti lavori di ristrutturazione e ampliamento degli impianti sportivi, al fine di garantire agli atleti e ai visitatori la migliore esperienza possibile. Inoltre, sono previsti importanti investimenti nella mobilità urbana e nella logistica, per facilitare gli spostamenti e garantire un’organizzazione efficiente dell’evento. Tutto ciò fa ben sperare per il successo dei Giochi Olimpici di Milano-Cortina 2026 anche se, ascoltando le voci che provengono da fuori, la situazione appare tutt’altro che limpida.

Il PalaItalia a Santa Giulia

Il PalaItalia è un’importante struttura sportiva situata a Santa Giulia, nel quartiere periferico di Rogoredo a Milano. Questa struttura sarà uno dei luoghi principali in cui si svolgeranno le competizioni durante i Giochi Olimpici invernali del 2026, che si terranno a Milano-Cortina. Il PalaItalia è stato scelto per la sua capacità, una volta ultimato, di ospitare grandi eventi sportivi e per la sua posizione strategica. Grazie alla sua moderna architettura e alle sue attrezzature all’avanguardia, il PalaItalia sarà in grado di accogliere atleti e spettatori provenienti da tutto il mondo, offrendo loro un’esperienza indimenticabile durante i Giochi grazie anche al vicino Villaggio Olimpico.

La storia del Palasharp di Milano

La storia del Palasharp di Milano risale agli anni ’70, quando venne costruito come sala da concerto per ospitare eventi musicali di ogni genere. Il nome “Palasharp” deriva dalla particolare forma della sala, che ricorda quella di una chitarra elettrica. Nel corso degli anni, il Palasharp ha ospitato numerosi artisti di fama internazionale, diventando uno dei luoghi simbolo della musica a Milano. Tuttavia, nel 2013 la struttura è stata chiusa per lavori di ristrutturazione e da allora non ha più riaperto i battenti. Nonostante ciò, il Palasharp rimane un punto di riferimento per gli appassionati di musica e un simbolo della cultura milanese.

La storia del progetto Milano-Cortina 2026

Milano-Cortina 2026 è il nome ufficiale delle Olimpiadi Invernali che si terranno in Italia. L’evento si svolgerà dal 6 al 22 febbraio 2026. Milano e Cortina d’Ampezzo sono state scelte come città ospitanti dopo una gara che ha coinvolto diverse altre città del mondo. L’evento presenterà oltre 100 medaglie in 15 diverse discipline, tra cui sci, pattinaggio, hockey su ghiaccio e curling. Si prevede che attirerà migliaia di atleti e spettatori da tutto il mondo, rendendolo un evento davvero globale. I preparativi sono già in corso e l’Italia sta lavorando alacremente affinché tutto sia pronto per questo entusiasmante evento.

In breve

FantaMunicipio #28: immobili a Milano, serve un freno alle speculazioni

Partiamo da una bella notizia per gli immobili a Milano. Il borgo di Cascina Selvanesco non potrà essere venduto...