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26. 04. 2024 01:00

Mondiali di scherma 2023, ufficiale il cambio di sede: si terranno alla Fiera Milano Congressi

La rassegna iridata non si svolgerà all’Allianz Cloud: l’ex Palalido, seppur rinnovato, è troppo piccolo per un evento del genere

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Una casa ufficiale per il comitato organizzatore e una casa più grande di quella originariamente pensata per quando, dal 22 al 30 luglio 2023, si svolgeranno gli assalti e si assegneranno le medaglie. L’avvicinamento ai Mondiali di scherma 2023 ospitati da Milano nell’anno in arrivo è partito ieri con l’inaugurazione della sede operativa (è all’Automobil Club in corso Venezia) e con la conferma di quanto si vociferava da tempo: la rassegna iridata sarà tenuta a MiCo Fiera Milano Congressi e non più all’Allianz Cloud, l’ex Palalido sì rinnovato ma troppo piccolo per un evento del genere.

Mondiali di scherma 2023, la presentazione

Al taglio del nastro, accolti da Geronimo La Russa, presidente di Aci Milano, si sono presentati i vari personaggi coinvolti nella missione: Marco Fichera, anima della candidatura — un anno fa risultata vittoriosa nel congresso Fie di Losanna — e ora al vertice del comitato; il presidente federale Paolo Azzi; rappresentanti politici (la vicesindaco Anna Scavuzzo, l’assessora allo Sport Martina Riva) e tre spadisti azzurri, Enrico Garozzo, Andrea Santarelli e Federico Vismara. Il messaggio è chiaro: la compattezza e il gioco di squadra sono fondamentali per essere all’altezza della situazione.

Mondiali di scherma 2023

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Mondiali di scherma 2023, i primi per Milano

Sarà l’ottavo Mondiale delle lame organizzato in Italia (12 anni dopo quello di Catania), ma sarà anche il primo ospitato dalla città e questo è un modo per colmare una lacuna, essendo la tradizione schermistica milanese viva e di lunga data. «Basti pensare al ricordo di una figura mitica quale quella di Edo Mangiarotti, il Re di spade nel nome del quale adesso ci sentiamo tutti ispirati», sottolinea Paolo Azzi. Valeva la pena, peraltro, di aspettare così tanto: il torneo — che sarà seguito, a Terni, dall’omologa manifestazione paralimpica — cadrà un anno prima dei Giochi 2024 di Parigi. Essendo il passaggio cruciale per la qualificazione olimpica, raddoppierà i punteggi e offrirà assalti tiratissimi.

Mondiali di scherma 2023 e le università coinvolte

Milano è già stata ribattezzata, usando un termine aeronautico, «Fencing Hub». Uno «snodo» che però dovrà andare oltre la scherma: «Consolideremo la nostra reputazione di capitale dello sport internazionale», assicura l’assessora Martina Riva, mentre la vicesindaco Anna Scavuzzo, che ha pure la delega all’Istruzione, si occuperà assieme ai suoi collaboratori dell’eredità destinata agli studenti: «Lo sport ci permetterà di spiegare il senso del rispetto e l’importanza di fare squadra». Tra le iniziative collaterali ci sarà il coinvolgimento di sei università in tutta Italia, per una serie di incontri nei quali si racconteranno la scherma, i suoi valori ma anche il «dietro le quinte».

Un aiuto agli atleti-genitori

Un’attenzione particolare, infine, sarà dedicata agli atleti-genitori. Potranno portare a Milano i rispettivi figli senza remore e preoccupazioni: un asilo accoglierà ogni giorno i bambini da 2 a 10 anni di età. Papà o mamma, oppure magari entrambi, saranno in pedana, loro avranno modo di svagarsi e di divertirsi. È una bella e inedita idea e Marco Fichera la spiega così: «È il nostro modo per dimostrare che per cambiare le cose serve creare le condizioni affinché ciò accada. Avere questo servizio significa non dover imporre ai genitori la scelta tra i figli e lo sport, che in questo caso per loro è pure sinonimo di lavoro».

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