La Vendemmia, Montenapoleone da bere

La Vendemmia
La Vendemmia

Lusso e Cru. Moda e vino. Abbinamenti che vanno ormai di pari passo in via Montenapoleone. Non è un caso che si chiami La Vendemmia l’evento che da lunedì prossimo fino a domenica 14 ottobre coinvolgerà ben 110 boutique associate a MonteNapoleone District, e che si estenderà dalla via più famosa al mondo fino a Verri, Sant’Andrea, Santo Spirito, Borgospesso, Gesù e Bagutta. Non solo. La nona edizione dell’iniziativa coinvolgerà anche alcune vetrine dell’Associazione “Amici di via della Spiga”.

IL PROGRAMMA • Sono diverse le iniziative organizzate nella settimana, oltre alle degustazioni nei negozi. Prenotando il menù “La Vendemmia” ad un prezzo speciale e con un calice di vino abbinato si potrà pranzare con 35 euro e cenare con 60 euro nei ventotto ristoranti di Milano che aderiscono all’iniziativa. Esclusive wine experience saranno invece proposte dagli hotel 5 stelle lusso tramite speciali pacchetti Five Star Luxury Hotels “La Vendemmia” che danno diritto al VIP Pass per l’Opening Evening e per gli eventi correlati. Mercoledì 10 ottobre, dalle 18.30 alle 20.00, ci sarà anche la visita guidata del Museo Bagatti Valsecchi, alla scoperta della dimora neorinascimentale nei suoi aspetti legati all’ospitalità, al cibo e al vino.

BENEFICENZA • Giovedì 11 ottobre, alle 18.15, ci sarà l’appuntamento con l’asta benefica “Italian Masters” organizzata da MonteNapoleone District insieme al Comitato Grandi Cru d’Italia e battuta da Christie’s si terrà al Circolo Filologico Milanese in via Clerici 10. Quest’anno il ricavato dalla vendita di speciali bottiglie, per annata e formato, vintage e da collezione sarà interamente devoluto a CBDIN Onlus – Associazione Carlo Besta Dipartimento Infantile Neurologico di Milano per la ristrutturazione del giardino dell’Istituto Neurologico a uso dei bambini malati. Il giorno dopo, venerdì 12 ottobre, alle 19.30, sarà la volta del Wine Tasting nell’incantevole cornice di Palazzo Serbelloni. Un’esclusiva selezione di etichette del Comitato Grandi Cru d’Italia in degustazione per i veri intenditori.

E ancora: venerdì 12 e sabato 13 ottobre, i possessori dei VIP Pass potranno vivere la Shopping Experience sorseggiando un calice di vino, offerto dalla cantina partner, e godendo di servizi esclusivi quali il sales assistant dedicato e la consegna degli acquisti in hotel o presso la propria abitazione. E nel weekend di sabato 13 e domenica 14 il Winery Tour permetterà di prenotare la visita in alcune suggestive cantine italiane. Info su montenapoleone.luxury.

I RISTORANTI ADERENTI

· Acanto (Hotel Principe di Savoia)

· Antico Ristorante Boeucc

· Armani/Bamboo Bar (Armani Hotel Milano)

· Caruso (Grand Hotel et de Milan)

· Don Carlos (Grand Hotel et de Milan)

· Don Lisander

· Finger’s

· Finger’s Garden

· Giacomo Ristorante

· Giacomo Arengario

· Giacomo Bistrot

· Illy Caffè

· Il Ristorante (Bulgari Hotel Milano)

· Il Ristorante Trussardi alla Scala

· Il Salumaio di Montenapoleone

· La Cupola (Park Hyatt Milano)

· La Veranda (Four Seasons Milano)

· Mandarin Bar & Bistrot (Mandarin Oriental, Milano)

· Pacifico

· PanEvo (The Westin Palace Milan)

· Paper Moon

· Paper Moon Giardino

· Pasticceria Cova

· Pasticceria Marchesi

· Ristorante Berton

· T’A Milano Restaurant & Bistrot

· Terrazza Baglioni (Baglioni Hotel Carlton)

· Terrazza Gallia (Excelsior Hotel Gallia)

E GLI HOTEL DI LUSSO

· Armani Hotel Milano

· Baglioni Hotel Carlton

· Bulgari Hotel Milano

· Excelsior Hotel Gallia

· Grand Hotel et de Milan

· Hotel Principe di Savoia

· Mandarin Oriental, Milano

· Park Hyatt Milano

· The Westin Palace Milan

Guglielmo Miani è una sicurezza per la città e, in particolar modo, per il quadrilatero d’oro del fashion, quell’intreccio di vie che non ha eguali al mondo e che vede in via Montenapoleone il fulcro dello shopping planetario. Dal 2010 è presidente dell’Associazione MonteNapoleone District, che riunisce gli oltre 150 prestigiosi brand del lusso mondiale presenti nelle strade strategiche per il turismo d’elite. E da allora è andato tutto in crescendo tra eventi e appuntamenti che hanno dato vigore e immesso nuova linfa sia tra i commercianti che tra i clienti.

Ora è in arrivo la nona edizione de La Vendemmia. «Per Montenapoleone District è un evento ormai consolidato che da anni cerca di unire le passioni, della moda, dello stile e dell’eleganza con quella del fare vino – spiega a Mi-Tomorrow -. E’ un connubio ideale e idilliaco perché oltre a queste due grandi eccellenze si può toccare con mano l’essenza del life style italiano e in un contesto più social è una buona occasione per degustare le nostre eccellenze». E ancora: «E’ un appuntamento importante non solo per i milanesi, ma anche per gli stranieri, tanto è vero che il format della Vendemmia arriverà a Roma per la seconda edizione, la settimana successiva a Milano».

Roma copia Milano?

«Siamo noi che l’abbiamo esportata, mettendo a servizio della città eterna, in via Condotti e piazza di Spagna, il nostro appuntamento aiutandoli a mantenere un livello alto grazie alla nostra esperienza. La cosa più interessante ancora è che nel 2019 la esporteremo a Shanghai».

Una nuova sfida…

«I vini italiani sono quasi inesistenti in Cina a differenza dei vini francesi molto conosciuti e apprezzati. Era nostro desiderio cercare di far conoscere il settore vinicolo italiano, vero fiore all’occhiello delle nostre eccellenze, ma spesso, per le ridotte dimensioni aziendali delle case vinicole non si è mai riusciti a competere agli stessi livelli del vino francese. Siamo convinti che il format La Vendemmia, esportato in Cina, possa aiutare non solo a far conoscere il savoir faire italiano ma anche dare la possibilità ai vini italiani di essere più conosciuti».

Ci sono novità per questa edizione?

«Tra l’asta di Christies di Italian Master, la degustazione dei vini dei grandi Cru, le visite alle case vinicole, la caccia al tartufo, ne abbiamo davvero inventate di tutti i colori».

C’è molto altro tra gli eventi di MonteNapoleone District.

«C’è un calendario molto fitto di eventi alcuni più specifici per un certo tipo di clienti, ad esempio cinesi e arabi, e riservati a quella clientela e altri eventi che toccano solo i milanesi e mostre su strada. Stiamo preparando il calendario 2019, ma è rigorosamente top secret».