A Milano sono oltre 307mila i metri quadrati tra verde pubblico, aree cani, spazi gioco e aree destinate allo sport curati da cittadini, enti, associazioni, società, condomini, comitati, nell’ambito del progetto ‘Cura e adotta il verde pubblico’. Sono in totale 585 i contratti attivi a ottobre 2023, come spiega il Comune. Sono due le forme possibili di partnership: la collaborazione tecnica (ad oggi sono 503) e la sponsorizzazione (82 quelle in corso).
Verde pubblico a Milano, i contratti
Tra i soggetti sottoscrittori, il 43% è rappresentato dai condomini che hanno in corso con il Comune di Milano 252 contratti, si tratta prevalentemente degli spazi antistanti i palazzi, come parterre alberati e aiuole. Le società private sono firmatarie di 186 contratti, spesso rotonde e aree attrezzate; 76 riguardano privati cittadini e cittadine; 61 associazioni e cooperative; 10 università e scuole. Per quanto riguarda invece le tipologie di verde preso in cura, 307 sono i parterre, 248 le aiuole e gli spazi verdi, 20 le aree sportive, 4 le aree cani, 4 le rotonde e 2 le aree gioco.
Verde pubblico a Milano, il caso palme al Duomo
«Ogni spazio curato da altri rappresenta, certo, anche un risparmio economico per l’amministrazione ma soprattutto testimonia la volontà di tanti e tante di partecipare alla manutenzione, al rispetto, alla bellezza e alla cura del bene comune», ha osservato l’assessora all’Ambiente e Verde Elena Grandi. Il bando per la sponsorizzazione delle aiuole di piazza Duomo, che oggi ospitano palme e banani che avevano provocato polemiche, sta per scadere il 31 ottobre e il Comune aprirà la busta con le offerte l’1 di novembre. «Questa estate avevamo fatto un po’ di comunicazione per dire che cercavamo sponsor – ha spiegato un tecnico del Comune in commissione consiliare – e c’era stato un discreto interesse, vediamo chi si presenta».
