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25. 04. 2024 15:18

I Casino Royale tornano live: «È un clima surreale»

Domenica tornano a suonare live in un contesto che, spiega Alioscia Bisceglia, «non ci fa sentire fuori luogo»

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Il FOG – Triennale Milano Performing Arts si prepara ad ospitare i Casino Royale, che domenica – insieme al Venaus Quintet – sarà protagonista di due spettacoli. Arrangiati e diretti dal Maestro Giorgio Mirto e con le percussioni di Miccolis, lo show è un insieme di scenari che, oltre alla musica, lascia spazio anche alle arti performative. Certo, «è un clima un po’ surreale», ammette Alioscia Bisceglia.

I Casino Royale tornano live al FOG

Però si torna live.
«Diciamo che il contesto mi spinge a chiedermi che senso abbia l’intrattenimento. Ma forse ciò che è sempre stato un handicap dei Casino Royale ora torna a noi come segno che le nostre riflessioni intime e collettive abbiano un contesto. Senza farci sembrare fuori luogo».

Il FOG, del resto, offre grandi opportunità di intrattenimento.
«È un contesto particolare, di prestigio. Mi chiedo che senso abbiano lì i Casino Royale, ma sbaglio a sminuirci. La gente seduta presterà la giusta attenzione a ciò che facciamo e diciamo. In un club la gente può alzarsi e bere una birra, ascoltando la musica in sottofondo. A teatro devi essere concentrato su ciò che accade».

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Che tipo di show sarà?
«È uno spettacolo che si sviluppa in tre atti, uniti da interludi che diventano intro grazie agli archi. In alcuni momenti sarà difficile restare seduti, perché ci sarà molto groove. In altri momenti sarà uno spettacolo di musica da camera. Sarà interessante».

E oltre alla musica?
«Ci sarà una parte di performance live che coinvolgerà il pubblico. Due figure, che arrivano dal mondo della street art, faranno qualcosa a metà tra la fotografia, l’attacchinaggio e il writing. Tutto durante il concerto, è una cosa speciale».

Come trovi Milano dopo questo periodo?
«Io sono immerso nella bolla del Naviglio, un mondo legato a gente che lavora con la creatività. Un mondo effimero e, infatti, credo che Milano abbia accusato il colpo. Dopo la sbronza post Expo, sta attraversando un lungo stato di convalescenza. Vedo picchi di euforia e momenti di paura e depressione. Secondo me c’è voglia di un cambio di paradigma e di vita. Ma non è ancora tempo di capire quale sarà la nuova normalità. Siamo qui con la testa per aria che cerchiamo la stella polare».

Domenica alle 19.30 e alle 21.30
FOG Triennale Milano Performing Arts
Viale Emilio Alemagna, 6
Biglietti: da 22 euro su vivaticket.com

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