Prima settimana in radio per il nuovo singolo di LP, One last time, un brano il cui concept si riassume nella frase: «L’amore è nelle parole non dette». Una canzone sospesa in cui si avverte quella matrice nostalgica tipica di chi non ha dimenticato le storie d’amore del passato. Il singolo è accompagnato da un videoclip reso speciale dai baci sfiorati tra la cantautrice e l’attrice Jaime King.
One last time parla di quanto siano fragili e fugaci i rapporti umani. Com’è cambiato nell’ultimo anno il tuo modo di scrivere l’amore?
«L’amore è un alleato e non sempre è facile scriverlo e cantarlo. In un periodo difficile come quello che stiamo vivendo da un anno ho scoperto certi aspetti che prima non avevo considerato. Per esempio ora sto vivendo un momento di transizione che credo si sentirà nelle prossime produzioni, o forse no».
Nel videoclip quali elementi hai voluto rappresentare?
«Abbiamo creato qualcosa per simboleggiare una via di fuga per tutti, visto che in questi giorni possiamo evadere solo con la fantasia. Il video è divertente, drammatico e allo stesso tempo romantico».
Lo scorso anno sei stata protagonista di uno dei primi concerti in live streaming in diretta mondiale.
«Sono sincera: un live in streaming non potrà mai sostituire un vero concerto. L’ho fatto per i fan, per non perdere i contatti, ma non è la mia dimensione ideale. Davanti a un computer non c’è quella naturalezza e la spensieratezza tipici di uno spettacolo dal vivo. Ora è l’unica possibilità, ma senza il pubblico manca l’energia».
Che cosa ti fa sentire più italiana?
«Probabilmente il mio temperamento. È tipicamente italiano anche l’amore che provo per il mio lavoro. Cantare mi permette di emozionarmi e di andare da zero a cento in due secondi».
Cosa pensi della musica italiana contemporanea?
«Preferisco canzoni più datate, ma ammetto che c’è qualcosa di interessante anche ora. Non sono una grande ascoltatrice di musica italiana, ma sono sempre colpita dal romanticismo dell’approccio artistico dei vostri connazionali».
