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23. 04. 2024 12:19

Cinque domande a Stephanie Praduroux: «Il nostro concerto per BookCity Milano»

Il maestro Stephanie Praduroux racconta il concerto che terrà in occasione di BookCity

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Cosa porterete sul palcoscenico?
«Tre brani di tre compositori che hanno scritto una pagina della storia della musica italiana: Langsamer Satz di Anton Webern, la Sinfonia classica di Sergej Prokofiev e la Sinfonia n.1 in do maggiore di Ludwig van Beethoven».

Com’è stato scelto il repertorio del concerto di giovedì?
«Ognuno dei brani rappresenta un “dopo” e una risposta al passato. Webern ci insegna ad accomiatarci da ciò che è stato, Beethoven ci mostra l’energia e il vigore per superarlo, Prokofiev ci suggerisce di guardarlo in modo disincantato e ironico».

Cosa significa per lei prendere parte a Musica nei quartieri?
«È un progetto nobile e un’idea che sposo completamente. È fondamentale la profusione della musica con tutti i valori di cui è portatrice, umani e di condivisione».

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Come vede il futuro della musica?
«È il presente. Ogni interprete attualmente ha una missione sempre più urgente rispetto al passato, quella di trasmettere. Oggi i media possono portare la musica ovunque, ma la musica classica, ancora più di altri generi, ha bisogno del palco, del pubblico e di una commistione reciproca di energie».

La soddisfazione più grande come direttrice d’orchestra?
«Le soddisfazioni non sono mai solo mie, sono sempre condivise e giungono dopo un percorso fatto insieme. Accade ad esempio quando i miei studenti o gli orchestrali suonano bene dopo aver lavorato e provato assiduamente, creando uno scambio di energia con il pubblico. Ognuno di questi momenti mi completa».

Tutte le info

Giovedì alle 21.00
Teatro Puntozero Beccaria
Via dei Calchi Taeggi 20, Milano
Ingresso gratuito da prenotare su eventbrite.it

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