Tra i ritorni più attesi dell’autunno c’è Gazzelle, che per il nuovo singolo Destri – disponibile da oggi in download e streaming – ha scelto una modalità insolita di campagna pubblicitaria, puntando su misteriose affissioni in giro per la città con la sola scritta “Non è colpa mia”.
«Ho scelto questa frase perché sia nel ritornello della canzone, sia sui muri della città, volevo urlare in faccia a tutti, ma soprattutto a me stesso – svela a Mi-Tomorrow – che per quanto io possa sbagliare, in fondo a volte le cose succedono e basta e bisogna prenderne semplicemente atto, rimanere in piedi e aspettare che torni un po’ di sole».
Dopo oltre 90 date e due tour nei palazzetti sold out alle spalle, fermarsi oggi per l’autore di Sopra e Polynesia significa tanto. «Francamente mi auguro che si torni presto a fare i concerti veri, quelli con tanta gente, col sudore, le urla, le lacrime e tutta l’energia che solo quella dimensione sa dare. I concerti in streaming? Non credo nei surrogati».
Per il cantautore romano doc si prospetta anche un futuro diverso: «Milano è la mia seconda casa, forse un giorno vivrò qui».
