Da maggio 2020 Sting sarà impegnato in una residency al Colosseum del Ceasar’s Palace di Las Vegas, ma prima intende proporre il meglio del suo repertorio sui palchi europei. Nonostante l’infortunio di pochi giorni fa che lo obbliga a tenere un braccio fasciato e quindi a non suonare il suo amato basso, Sting sta incantando migliaia di persone con questo suo coinvolgente tour.
Martedì sera quindi, salvo un miglioramento repentino, il pubblico milanese potrà godere della sua voce ma non delle sue doti al basso. Come dimostrato nelle ultime date la cosa non gli impedisce di soddisfare i fan più accaniti con i suoi brani più famosi. In questo suo My songs tour, infatti, Sting sta proponendo il meglio del suo repertorio, maturato prima come frontman dei Police e in seguito da solista. Englishman in New York e Message in a bottle sicuramente non mancheranno tra le canzoni in scaletta.
Nel corso della sua carriera Sting come membro dei Police e come cantante solista ha venduto oltre cento milioni di dischi ed ha ricevuto sedici Grammy Awards, tre BRIT Awards e un Golden Globe. È stato candidato anche quattro volte per l’Oscar alla miglior canzone. Sting nel corso degli anni ha sperimentato ed amalgamato nei suoi brani gli stili da cui ha sempre preso ispirazione, quindi rock, jazz, reggae e musica classica, stupendo continuamente gli ascoltatori per la sua riconoscibilità ed incisività in ogni tipo di brano.
Martedì alle 20.00
Mediolanum Forum
Via G. Di Vittorio 6, Assago (Mi)
Biglietti: esauriti nei canali ufficiali di vendita
