Il 31 agosto sarà un giorno speciale per il Teatro Alla Scala ma anche per l’Arena di Verona. In occasione della centesima edizione dell’Arena di Verona Opera Festival 2023 andrà infatti in scena un concerto speciale che vedrà esibirsi proprio la celebre orchestra del teatro più famoso del mondo, quello del capoluogo lombardo.
Teatro alla Scala all’Arena di Verona
Se nella seconda metà del Novecento l’Arena veniva soprannominata “La Scala estiva”, la sera del 31 agosto 2023 l’anfiteatro veronese ospiterà per la prima volta l’Orchestra del Teatro alla Scala diretta dal Maestro Riccardo Chailly. Un evento unico che unirà la storia dei due teatri nel nome della grande musica classica.
Teatro alla Scala, concerto speciale
Detto della presenza del Maestro Riccardo Chailly, è stata annunciata la presenza di tutta l’orchestra e del coro del Teatro alla Scala per un concerto in due atti per un totale di 150 minuti di grande musica che delizierà tutti gli appassionati veneti e non solo, in una cornice suggestiva che nei giorni scorsi ha ospitato l’apertura degli Europei di pallavolo femminile.
Alessandro Baricco al Teatro alla Scala
Lo scrittore Alessandro Baricco intanto è stato sottoposto a un nuovo trapianto di midollo osseo all’ospedale San Raffaele di Milano. «Lo soooo. Non si usano i social così, ma bisogna avere pazienza con me, ultimamente ho avuto tempi complicati – ha scritto lo stesso Baricco sui suoi profili social -. Ho di nuovo una notizia da dare. Due giorni fa sono stato dimesso dall’ospedale San Raffaele di Milano dove nel reparto del prof. Ciceri ho sostenuto un secondo trapianto del midollo (la malattia si era rifatta viva, ho dovuto farlo)».
«Adesso mi rimetto in piedi guardando alberi secolari, che, come mi hanno insegnato Coccia e Mancuso, sanno vivere meglio di noi». Baricco ha anche annunciato la data del suo ritorno in pubblico, che avverrà proprio a Milano: «La mia agenda dice che tornerò in pubblico il 29 ottobre 2023 al Teatro alla Scala dove farò la voce recitante in un concerto delle mitiche sorelle Labèque (che gioia, amiche mie). Nel frattempo, tutto mi meraviglierà. Un grande abbraccio».