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21. 05. 2024 05:11

Teatro Oscar: «Le vite degli altri», ecco la nuova stagione al via

Nel cartellone volti noti ma anche Matteotti, Perlasca, Testori, «Gli incamminati» e tante risate

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Il prossimo 3 ottobre prenderà ufficialmente il via la stagione teatrale 2023/2024 del Teatro Oscar di Milano, che oggi ha svelato la sua programmazione ufficiale durante una conferenza stampa proprio ospitata nella sua sede di via Lattanzio. A presenziare due dei tre direttori artistici del teatro, Giacomo Poretti e Gabriele Allevi. Assente, per questioni di lavoro, il terzo direttore Luca Doninelli, impegnato a Pordenone nella presentazione del suo nuovo libro.

Teatro Oscar, al via la stagione 2023/2024: tutto quello che bisogna sapere 

La stagione teatrale 2023/2024 del Teatro Oscar avrà, come titolo cornice, «Le vite degli altri». E l’obiettivo è proprio questo, fare in modo che palcoscenico diventi una finestra sulle vite degli altri. Osservare e ascoltare nuove storie, diverse tra loro ma accomunate dal desiderio di conoscere e scoprire sempre di più ‘l’altro’. «La stagione inizia il 3 ottobre e si conclude il 26 maggio – ricorda Giacomo Poretti, comico di lungo corso famoso anche per essere uno dei componenti del trio «Aldo, Giovanni e Giacomo» – in cartellone abbiamo un mix di spettacoli di qualità e progetti speciali, che vogliono esplorare prospettive inedite sulla realtà. Ospiteremo interviste, incontri e dibattiti, sia su temi storici, sia su temi di estrema attualità». In cartellone, infatti, figurano tra gli altri due spettacoli su Giacomo Matteotti e Giorgio Perlasca, figure importanti della storia recente italiana (del primo, oltretutto, nel 2024 ricorrerà il centenario dell’omicidio). Ma ci sarà spazio anche per un evento speciale per ricordare il 40esimo anniversario della fondazione del «Teatro degli Incamminati» e i cento anni dalla nascita di Giovanni Testori. 

La voglia di riportare i giovani a teatro e il nuovo spazio per le compagnie 

L’altro direttore artistico presente, Gabriele Allevi, inoltre annuncia: «Abbiamo aperto un teatro, il Teatro Oscar, prima del covid; e ora che siamo in difficolta apriamo una nuova sede – ammette – i teatri hanno una vocazione, quella di intrattenere, ma anche quella di sperimentare. E quest’ultima, la parte più d’avanguardia, ha bisogno di spazi diversi. E allora siccome non ci vogliamo rinunciare, abbiamo deciso di prendere un nuovo spazio, che si trova proprio sotto la chiesa degli angeli custodi, dove andremo a rimettere a nuovo il loro salone per dar vita ad un nuovo teatro, diverso, che possa ospitare le giovani compagnie. Perché Milano genera compagnie giovani interessanti che devono trovare spazi dove esibirsi. Quando partiremo? Speriamo già a gennaio».

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Un teatro Oscar tutto nuovo 

La nuova stagione viene ospitata in un Teatro Oscar tutto rinnovato, dove si è intervenuti con importanti migliorie per garantire una ottimale capacità di accoglienza del pubblico (particolare attenzione è stata data all’abbattimento di ogni possibile barriera architettonica),  sempre più green (interventi al parco tecnologico e alla struttura complessiva per un maggiore risparmio energetico e minore impatto in termini di impatto ambientale). 

Teatro Oscar
Teatro Oscar

L’offerta culturale 2023/2024 

La stagione si apre martedì 3 ottobre con la prima edizione assoluta degli spettacoli Ridere di cuore. Il triduo del giullare dove i più famosi nomi della comicità italiana, come moderni “giullari”, vengono sfidati a confrontarsi con la parola “cuore” per svelare cose inaudite ed esilaranti, come proprio solo i giullari sanno fare. Dal 19 a 22 ottobre andrà in scena I Persiani. La tragedia più antica del mondo: Silvio Castiglioni e I Sacchi di Sabbia ambientano la tragedia più antica del mondo in un rarefatto teatro di oggetti, che sembra uscito dalle tele di De Chirico. Lo spettacolo avrà anche un coro d’eccezione grazie alla partecipazione straordinaria degli studenti del Liceo Classico Sacro Cuore.

Novembre si apre con la nuova edizione di “Tre porte sulla notte”, serie di tre incontri sul tema eterno e sfuggente del Male che precederanno lo spettacolo-guida Avevo un bel pallone rosso”, testo d’esordio di Angela Demattè, uno dei maggiori drammaturghi italiani. Il testo ha come protagonista Mara Cagol, che fu compagna e sodale di Renato Curcio, fondatore delle Brigate Rosse, e indaga sulle motivazioni umane di un’epoca che per quindici anni avrebbe insanguinato il nostro Paese.

Seguirà la prima nazionale del nuovo spettacolo di Giacomo Poretti e Daniela Cristofori: “Condominio mon amour”, dall’8 al 19 novembre, prodotto da Teatro de Gli Incamminati/deSidera Teatro. 

Testori, la Bibbia, Perlasca

In occasione dei 40 anni della nascita della compagnia del Teatro de “Gli Incamminati” e del centenario del suo fondatore Giovanni Testori sono stati organizzati degli eventi speciali: il, 23 novembre tornerà in scena “In exitu”, spettacolo di Testori che ha segnato la storia della compagnia e di tutto il teatro italiano. Protagonista, come lo era stato nella spettacolare rappresentazione alla Stazione Centrale di Milano nel dicembre del 1988 sarà ancora una volta Franco Branciaroli, attore-totem che ereditò da Testori la direzione degli Incamminati. Il 15 dicembre sarà la volta di “Un bambino per sempre” percorso drammaturgico inedito a cura di Luca Doninelli. Le parole di Testori e Sant’Ambrogio risuoneranno grazie alla voce di un grande interprete della scena italiana, Lino Guanciale, accompagnato dalla partecipazione straordinaria dell’Orchestra Notturna Clandestina diretta da Enrico Melozzi.

Tornano anche gli appuntamenti con “La Bibbia che non ti aspetti”: nell’edizione di quest’anno gli scrittori che saranno sfidati a immedesimarsi con il testo biblico e con la sua profondità saranno Paolo Cognetti, Marco Balzano, Gianmario Villalta, Nicola Lagioia e Luca Doninelli. Inizierà l’anno nuovo la prima nazionale diV’angelo” uno spettacolo comico che racconta le donne della Bibbia; nella seconda parte della stagione andrà in scena uno spettacolo dedicato a Giorgio Perlasca. E ancora Versus, «Il fu Mattia Pascal», Matteotti, Caravaggio e, ovviamente, il Poretcast (il 20 settembre ospiti i Pinguini Tattici Nucleari). Per tutte le informazioni consultate il sito https://www.oscar-desidera.it/.

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