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08. 05. 2024 16:42

Il teatro dove non ti aspetti, Davide Verazzani: «Il FringeMI festival varca i confini di NoLo»

Noto come Nolo Fringe Festival torna per la quinta edizione

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Nato nel 2019 come Nolo Fringe Festival e ribattezzato FringeMI, il festival è giunto alla sua quinta edizione confermando una crescita continua anno dopo anno. Ne abbiamo parlato con Davide Verazzani, ideatore e direttore del FringeMI, il festival che porta il teatro in luoghi atipici come bar, biblioteche, cortili e negozi, anche al Cdec all’interno del Memoriale della Shoah. Info e programma su fringemi.com.

Quinta edizione di FringeMI il festival che porta il teatro in luoghi atipici della città

Quali sono le novità di questa edizione?
«Si sono aggiunti cinque nuovi quartieri: Villapizzone, Baggio, Ortica, Dergano e Parco Lambro. Quindi saranno 16 gli spettacoli in gara, il vincitore potrà andare in scena all’Elfo Puccini nella prossima stagione. Abbiamo anche creato un network di realtà teatrali che si impegnano a mettere in scena uno spettacolo del FringeMI. Sarà un’edizione che punta sulla sostenibilità e abbiamo deciso di stampare il 90% di carta in meno rispetto all’anno scorso».

Puntate molto anche sull’accessibilità?
«Cerchiamo di fare un passo alla volta e quest’anno abbiamo uno spettacolo pensato anche per persone non vedenti e uno per persone sorde».

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Quattro anni fa immaginavate già di crescere così tanto?
«Era il nostro obiettivo, il nostro sogno. Fin dall’inizio avevamo l’idea di non limitarci a NoLo ma di espanderci coinvolgendo altri enti nell’organizzazione. Stiamo crescendo più velocemente del previsto, c’è tanto entusiasmo attorno al festival e il bilancio dopo cinque edizioni è ottimo».

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