“Io sono Vera”, l’esordio di Beniamino Catena
Vera, una bambina di undici anni, scompare senza lasciare traccia. Due anni dopo ritorna ma invece di essere adolescente è una giovane donna. Non ricorda niente. I genitori sono sconvolti ma l’esame del DNA conferma che è davvero lei. Quando i ricordi riaffiorano alla memoria, Vera capisce di aver vissuto la vita di un uomo cileno, clinicamente morto, che, dall’altra parte del mondo, si era risvegliato nello stesso istante in cui lei era svanita nel nulla.
Io sono Vera segna l’esordio in un lungometraggio di Beniamino Catena, già dietro la mdp in fiction di successo come Squadra Antimafia e Un passo dal cielo. La pellicola gioca sui contrasti, accende i riflettori su fragilità e dubbi della natura umana, esplorando territori nuovi nel cinema italiano. Io sono Vera è un film dai mille volti, offrendo un’esperienza mistica allo spettatore, interrogandosi sul rapporto tra vita e morte, ma non solo. Regia e fotografia spiccano, ma il valore aggiunto è il cast, con una menzione particolare per Paolo Pierobon, tra i migliori attori italiani in circolazione.
Già in sala
Paese: Italia
Durata: 101 minuti
Regia: Beniamino Catena
Genere: thriller
Voto: 7